Miei cari Amici delle Stelle,
ho ricevuto da parte vostra diverse letterine, riguardanti la terribile tragedia di Giulia Tramontano.

Alcuni di voi mi hanno chiesto se ero a conoscenza dei dati di nascita, altri se pensassi che ci fossero spiegazioni astrologiche per questa tragedia.

Non desidero dedicarmi astrologicamente a ciò che è accaduto, non certo per superbia, e so che lo sapete. Ma per il semplice fatto che ritengo che, di fronte a certi scenari, utilizzare lo strumento astrologico, al quale credo fermamente, come spiegazione, mi farebbe sentire fuori posto.

In questa giornata che dovrebbe essere di festa, continuavo a pensare alla Mamma di Giulia, e a come, nonostante il dolore travolgente, abbia avuto la forza e il coraggio di spendere parole speciali per un'altra Mamma, quella dell'assassino di sua figlia. Così misurata, garbata, ha raccolto nel suo abbraccio una Mamma che ha un peso enorme da portare, dentro di sè.
Continuo a pensarci, e questo gesto, che magari è passato inosservato a molti, mi ha talmente colpito da rimanermi impresso nella mente.

Di parole riguardo a questo avvenimento ne abbiamo lette, commenti di ogni genere, si può concordare o meno, ma il rispetto per le opinioni altrui deve essere un caposaldo, per tutti noi.
Tuttavia, permettetemi una modesta considerazione: personalmente ritengo molto approssimativi commenti legati al Karma. Ossia, quello che ci accade è frutto di esperienze passate, e in questa esistenza affrontiamo prove di ogni genere, più o meno facili, ed è questione di Karma (ho fatto una sintesi impropria, ma so che avete compreso).

Quando ci sono simili avvenimenti, parlare di Karma, a meno che non si sia studiosi seri, con profonda conoscenza dell'argomento - lo sono pochissimi, a livello italiano e pesano sempre con estrema cura parole e commenti - mi pare fuori luogo: nessuno merita di morire in quel modo, nessuno merita di vedersi strappare via la figlia, con in grembo un bimbo; nessuno merita cose così terrificanti.
Non è questione di Karma, il livello su cui si basa la discussione, ma di sano buon senso, e di rispetto verso una tragedia che ha distrutto due famiglie, e forse molte, molte più persone. Che, fino a qualche giorno fa, navigavano nel mare della Vita pensando ad un bimbo che sarebbe arrivato felicemente dal cielo, ad un nipotino da amare, con felicità incommensurabile.

Un uragano terribile ha spazzato via ogni loro speranza, quel futuro verso il quale nutrivano fiducia, e il terribile pensiero di non essere riusciti a capire la portata degli eventi, proteggendo e salvando Giulia e la sua creatura, li accompagnerà per sempre.

Mia cara Giulia, è come se tu fossi nostra figlia, e meriti il rispetto silenzioso che si riserva alle Anime che troppo presto se ne sono andate, senza lasciare il tempo di congedarsi con un abbraccio da chi amano.
Grazia Mirti