I Tarocchi, a Torino!

La visita alla Mostra sui Tarocchi presso il Museo Ettore Fico nella nostra Torino ha attirato nel suo ultimo giorno di esposizione (ieri, domenica 14 gennaio 2018) lunghe file di persone che temevano di perderne gli stimolanti contenuti, gli splendidi reperti, l'atmosfera multimediale. Era anche un'occasione per conoscere un nuovo bianchissimo museo, che accoglie i visitatori in una atmosfera All White tra pavimenti, pareti, scale e soffitti, in una zona decentrata di Torino. All'acquisto dei biglietti simpatica l'offerta di scegliere un Arcano da approfondire nelle sale successive attraverso proiezioni dei significati. Intanto si snodavano belle esposizioni di Tarocchi di tutte le epoche: dai classici Visconti di metà '400 a i marsigliesi dedicati ai Gatti, a mazzi di tutte le fogge: nuovi e usati, in un mix 'magico'. Curiosi quelli dei gatti di Marsiglia, intrigante la sala con i personaggi che hanno saputo meglio di ogni altro decifrare i simboli e lasciare una traccia di se’ per chi desidera studiarne origini e simbologie. I Tarocchi affascinano e muovono dentro di noi ansie e desideri di conoscere il futuro, con grandi collegamenti con le altre discipline esoteriche, ivi inclusa la nostra Astrologia. I collezionisti hanno trovato nella mostra, curata con amore da Anna Maria Morsucci per Scarabeo, molti stimoli, ivi incluso un enorme tavolo dal quale scegliere mazzi di tutti i tipi e fogge. Ho ritrovato i Tarocchi di Niki de Saint Phalle, originale pittrice e scultrice le cui opere saranno esposte nello stesso Museo a fine 2018, eclettica interprete di Tarocchi fascinosi, e così molti personaggi 'classici', quali Oswald Wirth o Aleister Crowley. Una celebrazione collettiva, forse un vero e proprio rito iniziatico, che ha stimolato chi è curioso di questi argomenti a proseguire nel cammino sempre lodevole della Conoscenza!