Miei cari Amici delle Stelle,
ci sono circostanze nelle quali verrebbe voglia, osservando i Transiti in Cielo in una data particolare, di spostarli un pochino (o molto, a seconda dei casi), per favorire il sorriso del Cielo.

In questa estate che non cessa di sorprenderci per le belle notizie dal mondo dello sport, vi devo confidare che ci sono stati due casi che hanno proprio toccato profondamente le corde del mio cuore.
So che manco di obiettività, ma io desideravo per loro il meglio (cosi come per tutti i nostri atleti), per motivazioni particolari: speravo che la nostra Italia vincesse gli Europei per Gianluca Vialli.

Vederlo a volte sofferente, ma sempre presente, pronto a motivare tutti, leggendo sul suo volto i segni della stanchezza, mi faceva stringere il cuore. Dentro di me pensavo: "Se vinciamo sarà per lui una grande iniezione di fiducia, speriamo che accada!".

Dopo che il Cielo ha accontentato la mia piccola (!) richiesta, sono passata a Vanessa Ferrari. Scorpione capace di risorgere dalle sue ceneri, ha vissuto momenti davvero difficili: operazioni chirurgiche, medaglie olimpiche sfiorate nelle ultime due edizioni, e non raggiunte, la sua ostinazione nell'andare avanti, nonostante non sia più giovanissima.

Nell'ultimo Te' delle 5 abbiamo guardato il suo Cielo e, non conoscendo l'ora della finale (che si è tenuta questa mattina), abbiamo notato che oggi la Luna sarebbe stata in bilico tra Toro e Gemelli. Essendo lei Scorpione, ho pensato che una piccola spintarella in Gemelli, avrebbe dato un aiuto.

Mi sentivo come Atlante che porta il peso del mondo sulle spalle (ma Atlante era lei!), volevo dare il mio contributo affettivo e, come tutti noi, ho elaborato teorie strampalate: "Siccome ieri è stata una giornata gloriosa per l'Italia, la nostra Vanessa seguirà la scia e ce le farà benissimo"; la Luna in Toro è alla fine del suo cammino nel Segno e quindi meno efficace (void of course); la Biles, sua storica avversaria, con la Luna in Gemelli ai primissimi gradi poteva sembrare favorita (ancora non sapevamo del forfait), ma Lilith nel Segno faceva supporre che sarebbe accaduto qualcosa, a noi svelato successivamente.

Tanti pensieri, un po' scoordinati, che mi riconducevano a questa giovane donna, che a 30 anni, incontrava Saturno, premiante per chi lavora bene e con dedizione. Se Urano creava scompiglio, io confidavo in Saturno, più attendibile, a volte noioso, ma presente all'appello. Ho deciso, mentalmente, di puntare su Saturno, nella mia immaginaria Lotteria celestiale!
Sono stata cosi felice per lei, vederla con la medaglia al collo, il rossetto rosso fuoco e l'abito da scena intonato: sulle note di Andrea Bocelli, ha incantato tutti, e... quando il destino sorride, non c'è geometria celeste che tenga!

Mazzolini di fiori stellati a tutti voi,
Grazia

2 Agosto 2021