Quando scompare un ‘grande’ ci chiediamo sempre come fosse il suo cielo di nascita, quali transiti lo abbiano accompagnato fino alla dolorosa dipartita, se la sua carta del cielo contenesse i segreti del successo, della lucidità, della longevità.

Carta del Cielo di Andrea Camilleri, nato il 6 Settembre 1925 alle ore 10 e 30 a Porto Empedocle

Ecco alcune osservazioni in proposito:
1. Saturno a oriente nel segno dello Scorpione, portatore di serietà, educazione importante e prevalenza del DNA proveniente dalla famiglia paterna.
2. Mercurio immaginifico congiunto a Nettuno in Leone e in Decima Casa (dono dell’affabulazione e dell’insegnamento proficuo e spontaneo)
3. Giove esiliato in Terza Casa in Capricorno: prolificità in testi gialli, dalle storie fascinose e tragiche.
4.Il conflitto Giove/Plutone: anticonformismo costante e difficoltà nel far accettare i suoi primi lavori letterari (Capricorno come editoria).
5.Venere nel suo domicilio sulla cuspide della Dodicesima Casa: secondo la dottrina delle Case Derivate è il top della comunicazione (Decima della Terza).
6.Urano in Quinta Casa: l’aver lavorato a lungo per la RAI TV.
7.Personaggio tagliente nelle opinioni: Sole congiunto al temibile Marte in Vergine.
8.La Luna taurina ha subito nell’ultimo anno il transito di Urano: si dice che in tarda età i transiti non funzionino più come in gioventù. Credo lui abbia avvertito lo strappo dalla sua abitazione di sempre, seppure alternante tra Nord e Sud. Essendo la Luna uno dei Luminari la cecità finale ne è stata rappresentata, anche attraverso l’obnubilazione nettuniana rispetto al Sole.
9.Il successo tardivo si addice a Saturno angolare, che va piano, sano e lontano.
10.La morte lo ha accolto con la Luna su Saturno, Saturno e Plutone su Giove (il non poter più scrivere) e Nettuno opposto ai valori Vergine: probabile sedazione da farmaci senza consapevolezza.

Che il viaggio verso i Campi Elisi gli sia dolce e sereno!