Intramontabile Pluto!

Miei cari Amici delle Stelle,
io e Alfredo guardiamo sempre una trasmissione che forse conoscete: Cash or Trash?

Si impara moltissimo dall'estimatore che, oltreché dare una valutazione degli oggetti - alcuni davvero curiosi! - che le persone portano in trasmissione, racconta la loro storia.
La giuria, composta da 5 'mercanti', valuta, decide, compra, proponendo il prezzo rispetto a un'asta tra loro.

Devo dirvi che il format mi piace molto perché si assiste ad uno spaccato dell'Italia originalissimo: tutti noi abbiamo in casa oggetti che stanno con noi da tempo immemorabile, e pensiamo che valgano moltissimo, salvo poi scoprire che neanche a regalarli troverebbero una collocazione!

Si passa dal tagliacarte, ai giocattoli degli anni '40, e poi trenini, carillon; quello che mi sorprende è il fatto che, alcuni proprietari, non si capacitano che i loro beni tratti dallo scrigno di famiglia, valgano poche decine di euro. Eroicamente, e con lieve stizza, riportano il cimelio a casa loro, convinti che nessuno abbia compreso il loro inestimabile valore.
Nei giorni scorsi si è presentato un collezionista che aveva con sé Pluto!

L'ho trovato immediatamente simpatico, per ragioni celestiali, penso sempre alla figlia dello scopritore del nostro Plutone, che aveva un cane che si chiamava Pluto, e così, nacque per caso la denominazione del Pianeta.
Il Pluto, decisamente di gran classe, di questo signore, pensate, è stato realizzato dalla Manifattura Zaccagnini, negli anni '40. Erano così bravi, nel realizzare gli esemplari della Disney, da avere solo loro l'esclusiva mondiale!
In ceramica, dipinto a mano, era in condizioni perfette; il proprietario ha dichiarato di avere una collezione molto ampia, e, in buona sostanza, non sa più dove tenere queste ceramiche bellissime, che spaziano da Biancaneve e i 7 Nani, proseguendo con Bambi, Paperino, e gli altri personaggi della Disney.

Mi piaceva quel Pluto, e ho commentato che sarebbe stato molto bene sulla mia scrivania.
Alfredo osservava Pluto, già pensando che stava bene anche sulla sua, di scrivania.
Insomma, due Sagittario rapiti da Pluto.
Il nostro entusiasmo gioviano è traballato nel momento in cui è stato valutato 1000 euro.
Abbiamo commentato che "poi se cade e si rompe..."

Alla fine della puntata, felici di aver imparato nuove nozioni (e orgogliosi della creatività italiana!) pensavamo ancora a Pluto. Alfredo, in un lampo di genio, è fuggito e poi tornato immediatamente, e con entusiasmo mi ha comunicato che anche noi abbiamo un esemplare di Pluto, sorpresa dell'uovo di Pasqua Kinder di un paio di anni fa, e, a differenza dell'originale, non si rompe, è impermeabile all'acqua, e insomma... siamo fortunati!
Un sorriso a tutti voi, amanti di Pluto, qui allegato Pluto nella versione Zaccagnini, per chi vuole sognare con noi!
Grazia