Astrologia&Patologia: i Pesci

Come analogia Macrocosmo-Microcosmo: I Pesci hanno a che fare con piedi e sistema linfatico, potendo altresì risentire di una possibile ritenzione di liquidi e di gonfiori da non incoraggiare. La scelta accorta delle calzature può avere grande importanza, così come i soggiorni climatici marini, da considerare terapie più che vacanze. L’atteggiamento psicologico e mentale che i nati in questo segno assumono nei confronti della malattia ha il suo ruolo nella situazione.

Come Domicilio di Nettuno: è un segno che vive di sensazioni, di percezioni, di intuito, che avverte in anticipo magari con un sogno premonitore che si ammalerà a breve scadenza. Nettuno suggerisce predisposizione a curarsi, non a caso è il pianeta della chimica e della farmacopea. Con qualche rischio di eccesso, sia nei farmaci, sia nel bere alcolici, sia nel condurre una vita nettuniana, sregolata e mai precisamente organizzata.

Come Esilio di Mercurio: ne deriva scarsa ricettività rispetto alle spiegazioni di medici e terapeuti, con un senso di confusione generalizzato. La volontà di eseguire a puntino c’è, ma domani è un altro giorno, e si finisce per pasticciare circa le prescrizioni e la loro assunzione. Perdere la ricetta, smarrire la scatola del medicinale e rimandare la sua ricerca… tutto può avvenire senza che ci si debba sorprendere.

Come Esaltazione di Venere: la disciplina non piace eccessivamente, la medicina cattiva ancora meno. Deve essere un rimedio gradevole, accompagnato da miele o zucchero, addolcito dalle buone parole delle persone vicine. Inoltre può intervenire il timore di sciupare il proprio fascino, che non va sottovalutato.

Come ‘Gioia’ di Marte: non c’è difficoltà a sottoporsi a eventuali interventi chirurgici, alimentando così quel ruolo psicologico di vittima che tanto piace alle nature pescine. I metodi alternativi rigorosamente con anestesia collaterale per soffrire il meno possibile sono molto adatti. L’esempio della fiocina, perfetto strumento di Marte in pesci, può essere espressivo, così come il nuoto come importante espressione sportiva e terapeutica.

Come ‘Gioia’ di Giove: amore per il bere e lo star bene, secondo l’antica iconografia del Pesci godereccio, che mangia il meglio (pesce in quantità) e beve ancora meglio, utilizzando i migliori prodotti della natura: olio extra vergine, vino, miele. Fare la dieta non risulta affatto facile!

Sesta Casa in Pesci: può manifestare affezioni nettuniane, difficili da comprendere e diagnosticare e successivamente da curare. Possono scomparire così come sono venute, all’improvviso. I soggiorni marini possono essere molto pregevoli, in questo senso, anche come stimolo del metabolismo.

Transiti scatenanti: non si discostano da quelli già esposti per gli altri segni. Ma sono più subdoli, serpeggianti, invasivi, misteriosi e poco razionali. Connessi alla sensibilità, allo stato d’animo, a motivazioni di tipo psicosomatico.

Terapie: meglio se climatiche, lievi, che somiglino più a una beauty farm che a un vero ospedale. Presto cambiate, rinnovate, dimenticate. Per potersi lamentare sempre dei propri malanni cronici, con lieve gioia.