Meditazioni scorpioniche!

Se voi siete di questo Segno, il vostro sentimento di autorità sorge da mistici recessi. Quantunque siate dei rigidi tradizionalisti che percorrono la propria strada ben tracciata (come il fiume), il vostro tradizionalismo porta il segno del culto mistico. Potete dire a voi stessi che tale autorità trae origine da altri, e dalla società in generale, però essa sorge realmente dal profondo dal vostro essere. Se lo attribuite ad altri, non è per umiltà, ma per istinto, per nascondere la vostra sorgente di potere.
Effettivamente siete autosufficienti, auto-iniziatori, come i vostri fratelli marziani del segno dell’Ariete, ma in maniera più deliberata. Potete essere sorprendentemente indifferenti ai sentimenti altrui, ferire all’improvviso con le vostre parole, non per malizia, ma per la tendenza che è caratteristica nello Scorpione: la miglior difesa è l’offesa. Quantunque talvolta taglienti con le parole, il reale desiderio in voi è di essere lasciati in pace a lavorare. Il ‘pungere’ viene raramente usato per ‘distruggere’. Ad esempio, quando i vostri amici sono turbati da un tale comportamento, voi cercate di intensificare la lealtà verso di loro.
Portati all’intensità in ogni cosa, se non vi controllate, sfiorate persino l’avventatezza. Se non mettete a profitto il potere interiore in forma sensata, siete capaci di buttarvi a capofitto, costi quel che costi, in qualsiasi azione senza considerare il pericolo a cui andate incontro.
Agendo sconsideratamente, la vostra energia può distruggere anche quando l’intenzione è di creare. Questo dualismo peculiare dell’energia umana deve essere dominato dal nativo di questo segno. E’ un potere che può essere diretto verso la distruzione propria e altrui. (Ne è testimonio leggendaria caratteristica dello scorpione che si uccide quando comprende di non poter sfuggire per un pericolo). Ma, se questa energia viene controllata, la sua forza per azioni costruttive è enorme.
Dovuto al potere interiore che sorge dal profondo del vostro essere, raramente parlate con qualcuno prima di agire, in quanto comprendete meglio di ogni altra persona che la verità, riferita ad un progetto, non la si deve esternare, se non si vuol correre il rischio di impedire al potere di procedere. Il vostro istinto per il segreto differisce da quello della vostra controparte, il Toro, a cui piace portare a termine un progetto alla chetichella per difendersi dalle pressioni altrui, ma questa tendenza denuncia una mancanza di sicurezza e la necessità di basarsi sulla certezza prima di agire. Lo Scorpione, invece, non si lascia turbare da questa apprensione. Mentre l’interesse reale del Toro sta nel veder fiorire la pianta affinché ne godano gli altri, lo Scorpione si accontenta di quelle bellezze per sé solo. Il nativo di questo Segno sa che il potere deve essere incanalato, concentrato e non diffuso, per cui questa sicurezza gli conferisce una tenuità di pensiero che raramente si trova – in forma uguale – in altri Segni.
Se usata male, questa ingegnosità diventa immediata, verso di sé e verso il prossimo.

C’è, senza dubbio, dell’influenza dello Scorpione in ognuno di noi, per cui dobbiamo agire consideratamente partendo da un forte centro interiore, dal momento che ogni nostra azione trae delle conseguenze.
In primo luogo dobbiamo imparare a conservare, e poi incanalare le nostre energie, non disperderle in pubblicità inutili, non esaurirle con la super esuberanza, l’impetuosità.
Paramahansa Yogananda disse una volta ad un nuovo, zelante discepolo: ‘Tieni sotto controllo il tuo entusiasmo se vuoi che sia utile. La dinamite se esplode non combina nulla di buono, ma se è usata con cautela, è profittevole. Lo stesso accade con l’entusiasmo. Deve essere messo sotto controllo affinché sia di qualche utilità. ’
Questo fattore di controllo ci fa pensare all’influenza dello Scorpione sulle nostre vite. In ogni Segno è anche racchiuso l’opposto e gli Scorpioni ne subiscono l’influenza, sostituiscono all’intensità di controllo, la mancanza di controllo, e cadono con il più grande fervore nell’intemperanza ed in una forma di vita il cui dominio è virtualmente assente.
Se esiste uno Scorpione dovete imparare a bilanciare l’intensità con la mancanza di padronanza. Se non scoprirete che la vera meta del viaggio terreno non è la soddisfazione temporanea, ma l’infinito mare della divina consapevolezza, non arriverete mai alla realizzazione. Non siate come il torrente che devasta i sentimenti altrui, ma rispettatene i diritti e privilegi. Essi devono seguire il loro corso, non il vostro.
La tentazione esercitata sull’uomo per fargli dirigere le sue energie esteriormente, fa parte del potere dell’illusione cosmica. Comportarsi limpidamente e altruisticamente come canale cosciente di divina grazia è bene, non è tentazione, ma il labirinto dell’illusione dell’egoismo è complesso, per cui l’uomo è mosso verso il potere dell’illusione che gli fa sciupare le forze spirituali appena guadagnate.

Gli Scorpioni devono imparare: a controllare i loro sensi per sviluppare l’auto disciplina; a dominare la tentazione quando hanno raggiunto la calma conferita dall’autocontrollo; a non calpestare i sentimenti altrui come fecero con se stessi.
Con l’aumento dell’auto disciplina nasce in loro una certa durezza cagionata dalla gioia di essere riusciti a demolire la propria ignoranza accumulata durante i secoli.
Sviluppata questa qualità, state attenti a non sciuparla con gli altri – specialmente se ciò vi dà gusto – poiché sebbene vi sembri cosa buona comportarvi con loro come faceste con voi, vi è una differenza: voi in un certo senso provata ‘soddisfazione’, gli altri no.
Sempre parlando della normalità, la spinta distruttrice che è in voi è una delle direzioni negative che prende la vostra energia costruttiva. Se, ciononostante, voi dirigete questo potere negativo verso la demolizione del vostro ego, otterrete incredibilmente il risultato di un supremo atto creativo: la splendente nascita interiore della consapevolezza dell’anima.
Un santo disse: ‘Vivete in questo mondo come se solamente Dio e voi vi abitaste. ’ Se volete condividere con Dio i più profondi pensieri e sentimenti, rivolgetevi a Lui in seconda persona come se egli stesse sempre aspettano le vostre parole che chiedono guida e vedrete che ogni atteggiamento e le decisioni saranno ben dirette e nobilitate. Imparerete inoltre a liberare le energie dalla pressione dell’egoismo e le adopererete per servire il prossimo.
Una vita vissuta per noi soli, porta alla fine, ed un tipo di morte vivente.
Lo yoga insegna che la spina dorsale è come un fiume, le sue correnti di energia fluiscono costantemente, sebbene la maggior parte dell’umanità non ne sia consapevole. Il compito principale della tecnica Yoga è di fortificare tali energie, e nello stesso tempo aumentare il proprio conoscimento sulle loro funzioni.
Il vero ‘fiume di battesimo’ esaltato in molte religioni con il rito esteriore del lavacro, è la spina dorsale. I Danda Ewamis, monaci dell’India, portano sempre il bastone per ricordare continuamente che bisogna vivere di più sulla spina dorsale e mantenerla sempre eretta affinché le correnti di vita possano fluirvi liberamente.
‘Fate che la strada del Signore sia diritta’, diceva San Giovanni Battista. Sedete eretti e calmi in meditazione. Sentite il fiume della vita nella spina dorsale e dirigete lentamente il suo flusso verso l’alto nel cervello, poi nel punto fra le sopracciglia. In quel centro sentirete che il vostro fiume di energia e luce sta entrando nel grande oceano della Luce Cosmica.
Se la natura dello Scorpione lo porta ad avanzare spiritualmente, egli deve auto-disciplinarsi con severità. Lo yoghi progredito, nativo di questo Segno, è un vero vairagy o asceta che concentra tutta la sua energia per raggiungere il dominio del sé.

Swami Kriyananda, Il Segno dello Zodiaco come Guida spirituale