Il fascino plutoniano dello Scorpione!

Lo Scorpione evoca un fiume potente che, insensibile a tutto quanto è esterno al suo corso, procede silenzioso e determinato. Gli sono associati due emblemi enigmatici: l’aquila e il serpente.

Entrambi hanno dei poteri che li salvaguardano: la libertà dell’aquila di scappare in un regno dove niente può seguirla, e la forza del serpente di fulminare col suo veleno. Così sono i ‘poteri’ dello Scorpione: forze intime che lo rendono libero, indifferente ad impulsi e valori altri che i propri. Cosignificante dell’Ottava Casa, della quale Plutone è re, che è quella delle realtà nascoste e della morte, lo Scorpione è inoltre il Domicilio dell’inesorabile Marte, l’energia. Un’energia concentrata e controllata come un laser, un’energia che diventa potere di penetrazione nel profondo. Allo Scorpione è legato anche il simbolismo stagionale dell’autunno tardo, della caduta delle foglie, distruzione dei valori oggettivi e delle forme esterne e l’inizio di un processo di fermentazione, di trasformazione. E’ il momento della semina, della morte transitoria del germe nella terra, dell’inizio di un ciclo di metamorfosi che esploderà nella vita. Lo Scorpione è il luogo della trasformazione profonda che altera le forme: trasformazione della morte, trasformazione della germinazione e della nascita. Questa simbologia, che racchiude la vita e la morte, è legata alla sessualità, la forza principale del Segno. Ascetismo o sfrenatezza, sperpero o feconda realizzazione, il sesso ci riporta ancora al potere di creare, all’avventura che dai semi, attraverso una lunga metamorfosi, porta alla vita.

L’energia dei nativi dello Scorpione nasce dal profondo del loro essere: sono autosufficienti, sicuri delle proprie forze, non temono il rischio sul loro terreno; ma se spinti fuori da questo si difendono spesso attaccando. Lo scorpione, simbolo del Segno, si nasconde senza essere timido. Se disturbato attacca, e il suo veleno è potente, qualche volta mortale. La sua forza, non trascurabile, si mostra malvolentieri. I nativi del Segno vogliono essere lasciati perseguire i loro scopi indisturbati e difendono la loro autonomia con determinazione. Parlano difficilmente dei loro progetti e non si mostrano mai prima di agire. Temono la dispersione, sentono la necessità di concentrare e canalizzare la loro energia, il che conferisce loro sottigliezza e profondità di pensiero in campi ben precisi e noncuranza e incomprensione verso tutto ciò che non polarizza la loro attenzione. Sono ardenti, intensi, suscettibili, qualche volta temerari, non perdonano le offese e non dimenticano i favori. Ricchi di immaginazione, sono essenzialmente dei nomadi, non amano il possesso di cose e persone se queste li devono costringere a limitare il loro bisogno di realizzazione personale. Il gusto dell’avventura, la ricerca del nuovo, la spregiudicatezza mentale li rendono distaccati dal passato, senza radici, portati verso le speculazioni intellettuali e i sentieri, non battuti. Amanti del segreto, attratti dall’inspiegato, la loro attenzione è sollecitata dai problemi e dagli enigmi. I loro occhi penetranti scrutano nel profondo convinti che al di là della maschera si celino nascoste stimolanti verità. Affascinati dal mistero, si compiacciono nell’apparire imprevedibili e indecifrabili.

A suo agio in questo Segno con cui condivide il gusto del magico, la Luna in Scorpione dà una femminilità inquietante e affascinante, seducente e aggressiva. La sensibilità è lucida e percettiva: non ha bisogno di eccessive spiegazioni, le basta una occhiata per mettere a fuoco situazioni e carattere. Si fida delle sue prime impressioni che difficilmente la tradiscono. Anticonvenzionale, la Donna – Luna – Scorpione è spinta della proprie ambizioni ad un vita indipendente al di fuori degli schemi e rifiuta violentemente i tentativi di limitare la sua libertà. Non cerca l’esistenza tranquilla e protetta, non è fatta per la convivenza, né per la legalità, E’ drammatica e collerica, polemica e tenace e sopporta male l’autorità e le costrizioni.

Originale ed enigmatica, la donna con la Luna in Scorpione si vuole indecifrabile, non ama scoprirsi, attira l’interesse e la curiosità degli altri, incoraggia il mistero che aleggia attorno alla sua persona. Intelligente, curiosa, e irrequieta, critica, perspicace e insolente, è stata una bambina difficile, ribelle e indisciplinata. La Donna – Luna – Scorpione racconta di aver avuto una madre molto aperta e disponibile, moderna e comprensiva, con una grande carica vitale nascosta, che a volte la faceva sentire a disagio. Una madre con una forza segreta, un fascino misterioso che adoperava con abilità come arma di dominio. I rapporti con le altre donne sono ottimi: la donna con la Luna in Scorpione riesce a stabilire con loro legami di complicità, le appoggia, le ascolta, fomenta il loro spirito di ribellione. Le sostiene nella loro lotta per l’emancipazione, ma difficilmente si impegna politicamente poiché il suo individualismo le impedisce di aderire a gruppi e organizzazioni. Per la Donna – Luna – Scorpione la maternità non è un obiettivo importante. Se decide di avere figli è per curiosità. Sarà allora una madre liberale, attenta a salvaguardare la libertà propria e quelle dei figli.


Donnalunastrologia 8, Scorpione, dalla parte delle donne, Edizioni dalla parte delle Bambine, 1980