Un Re, il Re della Foresta Zodiacale, combatte per vincere, come si addice al suo rango nobile di animale che è al top nella valutazione di importanza.
Mancare di rispetto o sottovalutare o, peggio ancora, umiliare un nato in Leone può costituire un’offesa molto grave, che scatena una forza di reazione primitiva e poco signorile, spesso non regale che egli stesso vorrebbe fare apparire.

Se si deve fare un’osservazione ad un soggetto Leone, è bene iniziare sempre da una lode. Chi non conosce questi codici zodiacali può agire in modo inadatto. Un’occasione sicura di rissa, per esempio, si ha quando in presenza di molte persone viene fatto notare ad un Leone un suo comportamento sbagliato, un suo errore, magari considerandolo colpevole laddove non è proprio matematicamente certo che sia così.

Allora si scatena l’ira funesta, che può passare serenamente alle vie di fatto, e giungere a quattro pugni sani e ben dati. In quel momento vi è l’esigenza di un preciso riconoscimento, di vincere la partita con la forza prima che con gli argomenti. Oppure il soggetto Leone scatenerà una reazione violenta nell’ambiente di lavoro, una lotta senza quartiere. Un problema di guerra? L’eccessiva lealtà del Segno!