Il Leone innamorato di tutti i Segni!
Sì, il Leone può essere un grande seduttore, per dimostrare a se stesso che piace, per vanità, per divertimento, per sport. Ma puo' anche essere fedelissimo, con chi sa catturarlo per sempre.
Se il Leone ama un Leone: Dividere il regno non e' così facile, e' un'unione che puo' basarsi sul rispetto, sulla comprensione, sull'affinità' nel modo profondo di vedere la vita, sull'amore fortissimo per i figli, sul gusto di una vita sportiva e un po' snob. Il pericolo puo' nascondersi in una monotonia sottile, e su una certa rigidità di entrambi.
Se il Leone ama una Vergine: Ecco un rapporto interessante, che molto spesso si gioca sullo scambio delle posizioni dei pianeti veloci (Leone con Venere in Vergine; Vergine con Venere in Leone e così via). La saggezza della Vergine sa gestire abilmente il Leone, lasciandogli il gusto di primeggiare e tirando i fili con abilità, burattinaia segreta abilissima.
Se il Leone ama una Bilancia: Ecco un confronto piacevole, nel quale il Fuoco leonino riceve respiro e ossigeno dall'Aria della Bilancia, della quale puo' interpretare le istanze verso un partner da ammirare e da tenere sul piedistallo. Viceversa il Leone adora conversazione, equilibrio e abilità della Bilancia, insieme con il suo senso spiccato della diplomazia.
Se il Leone ama uno Scorpione: Il confronto non e' facile. Tra il segno piu' solare e il segno piu' oscuro dello Zodiaco trovare un punto di comunicazione non e' affatto agevole: e' bene sperimentare con cura le reciproche affinità. Esse possono legarsi all'Ascendente, al Nodo della Luna, ai begli Aspetti tra i pianeti. Ma la prudenza non e' mai troppa!
Se il Leone ama un Sagittario: Si realizza uno dei confronti tradizionali, il Fuoco leonino resta ammaliato dal libertario Sagittario, puo' nascerne un'unione alquanto duratura, fatta di amicizia, affinità elettive, stima, allegria e voglia di vivere. Con grande affetto nei confronti dei figli e spirito di avventura costante, che rende piu' vivace la vita.
Se il Leone ama un Capricorno: Si avvia verso una strada complessa. Il Sole leonino non gradisce troppo i limiti saturnini, i giudizi taglienti, l'amore per l'essenziale del partner. Puo' sentirsi a disagio, giudicato con troppa severità. Ci vuole molta disponibilità reciproca. Comunque il Capricorno gioca la partita con strumenti raffinati, il piu' delle volte.
Se il Leone ama un Acquario: Si realizza l'unione tra opposti, che e' notevole in Astrologia come in psicologia. Il Sole leonino e' magicamente attratto dall'universo acquariano che ignora le regole, vive in libertà, pronto alla fuga e ai cambiamenti. Molte coppie si costruiscono su queste basi, e possono durare, nel rispetto reciproco, per secoli e decenni di vivace scambio.
Se il Leone ama i Pesci: Si crea un ottimo rapporto, specialmente se al Leone-maschio si affianca una Pesci innamorata e dolcissima, pronta a baciargli la sacra pantofola. Meno facile il rapporto inverso, nel quale il Pesci puo' sentirsi un po' troppo 'stretto' a causa dello spirito autoritario del Leone. Il romanticismo ha la sua parte in questo confronto!
Se il Leone ama un Ariete: E' attratto dalla spontaneità, dalla scintilla primordiale e impulsiva che sempre si nasconde nell'animo arietino. Piu' tardi possono sorgere conflitti di competenza, così confrontarsi circa il 'potere' da gestire puo' non essere facile. Un buon rodaggio puo' essere utile e aiutare nel costruire una coppia solida e duratura.
Se il Leone ama un Gemelli: Ecco una bella coppia, basata sul dialogo, sulla comunicazione, sulla velocità intellettuale dei Gemelli che sempre incanta un Leone un po' statico e lento nel mutare opinione. E' bene stabilire regole di rispetto reciproco, per evitare che prima o poi i Gemelli scelgano la fuga terapeutica, con sollievo e veloce rimozione.
Se il Leone ama un Cancro: Il regno del Sole si unisce al regno della Luna, si tratta di personalità profondamente differenti, che possono avere pianeti in comune (Leone con Venere in Cancro o viceversa) le quali ammorbidiscono gli attriti. Il Leone non deve lasciarsi trarre in inganno dall'apparente passività del Cancro, a sua volta un po' troppo suscettibile.