La Bilancia a dieta!

Più del cibo conta il luogo, la cornice, l'importanza dei commensali, la buona qualità sociale dell'invito. Tutti questi fattori possono rendere la situazione molto più piacevole. Avere accanto una persona gradevole, magari un potenziale corteggiatore o una donna da desiderare, può rendere stupendo un pasto mediocre, e viceversa.

Chi appartiene a questo segno sa comunque scegliere con maestria i tempi e i metodi dell'ospitalità, la qualità migliore degli ingredienti, e non si preoccupa minimamente se non possiede eccessive qualità come cuoco, se necessario si serve presso le migliori gastronomie, pasticcerie, o fa confezionare piattini prelibati da persone vicine.

La perfezione della coreografia è proverbiale, la scelta degli invitati, il luogo d'incontro. Il mangiare rappresenta in questo contesto l'ultimo atto, un particolare secondario, a volte trascurabile. Ci si può smarrire nella conversazione, dimenticarsi di finire un dolce raffinato, evadere semplicemente con il pensiero.

Mangiare in solitudine può costituire un'occasione di depressione, si finisce per non mangiare affatto, o per rimpinzarsi di un dolce che vuole compensare la tristezza interiore, in attesa di chi ci consolerà.

L'aspetto, la bellezza, intesi come strumenti di seduzione possono spingere il soggetto Bilancia verso sacrifici imprevisti e imprevedibili, affrontati con il sorriso sulle labbra, stoicamente. Il piacere di vedersi più belli, giovani, pimpanti allo specchio sarà tale da produrre una immediata propensione a rifare la dieta da capo. La bellezza può più della salute, in questo caso.