Il buon gusto, il senso estetico, il naturale istinto nei confronti delle cose belle e di buona qualità guidano la Bilancia verso il meglio, in ogni caso. Solo i limiti finanziari possono condizionarne le scelte, che si ispirano comunque sempre a raffinatezza e a buoni accostamenti di colore.

La casa ideale è quindi dotata di comfort, e gestita in modo da consentire una felice ospitalità nei confronti di visitatori ed amici. Piccole collezioni, oggettini d'arte, colori sobri, tutto è improntato a canoni venusiani che colpiscono chi osserva per l'armonia dell'insieme. La comodità non va mai a scapito dell'estetica, semmai la accompagna con intelligenza. Un altro elemento importante è dato dalla valutazione dell'impegno che la casa richiede.

La struttura fisica della Bilancia non consente grandi sforzi, ne’ ama il dedicarsi masochisticamente a pulizie continue. I criteri saranno quindi ispirati anche alla gestibilità della casa medesima, e al potercisi sentire a proprio agio anche senza continue manutenzioni e pulizie. Praticità non esclude piacevolezza. La Bilancia è maestra in queste scelte intelligenti e raffinate al tempo stesso.

L’ideale? Una casa nella quale organizzare ricevimenti, cene raffinate, incontrare amici scelti con cura, ammirare opere d'arte. L'ideale è poterla trasformare in mostra permanente di cose belle, vivendo in una vera pinacoteca, in un museo d'arte che abbia una dependance bene attrezzata. Con ogni comodità, e la possibilità di essere sollevati da ogni compito.