Miei cari Amici Ariete...

Miei cari Amici delle Stelle,
vi trovate, in questo momento, in quella che viene comunemente chiamata "sezione" del sito, e che io amo definire invece "spicchio di Cielo", dedicato al Segno dell'Ariete.

E’ organizzata in modo diverso dal solito o, meglio, io amo definirlo “un tuffo nel passato arietino”: troverete descrizioni di questo Segno che appartengono ad autori del passato, alcuni pregevoli ma ormai dimenticati, in perfetta armonia, vicino ad interpretazioni moderne o, meglio, più recenti.

E' bello leggere del proprio Segno un po' dappertutto, sta a voi distinguere tra interpretazioni un po' troppo fantasiose e, invece, altre nelle quali ci si ritrova di più. Molto dipende, secondo me, da un elemento che spesso passa inosservato: non di rado, chi scrive di Astrologia, non esegue consultazioni. Fatto che va rispettato, naturalmente, ma che io trovo renda differente la narrazione delle caratteristiche dei 12 Segni Zodiacali.

E' per questo motivo che troverete, in queste pagine arietine, contributi di autori cui magari non avete mai sentito parlare, che io trovo – permettetemi di dirlo – davvero pregevoli. A condizione di tornare indietro nel tempo, calandosi in periodi nei quali i termini utilizzati erano un po’ formali, a volte distaccati, a volte segnale di una determinata scuola o indirizzo di studio di chi scriveva. Ci sono autori che hanno dato un ottimo contributo in campo interpretativo, tra questi, Maria Maitan, Francesco Waldner, le pubblicazioni e le collane astrologiche che si acquistavano in edicola, con raccoglitori enormi, che oggi non si usano più. Quelli che ho citato, ma ce ne sono molti altri, eseguivano consultazioni: lo si capisce immediatamente, nel loro commentare attraverso la voce dell'esperienza interpretativa tratti del carattere di un Segno Zodiacale o di un Pianeta.

Quando io ho iniziato a studiare Astrologia non esisteva Internet, la consultazione immediata dei siti, sia per i dati di nascita, sia per testi astrologici che erano pochissimi, e costosissimi. E cosi, mi sembra, attraverso questa composizione eterogenea di diversi autori, non solo di inviare loro il mio pensiero celestiale di ringraziamento per tutto il lavoro che hanno fatto (anche considerando che non esistevano scanner, fotocopiatrici, software per redigere Carte del Cielo!).
Elisabetta ha pazientemente scansionato la copertina, e a volte qualche pagina curiosa: alcuni testi sono davvero vecchietti e li trattiamo con maggiore cura degli altri, regalando loro, proprio qui, sulla nostra finestra astrologica celestiale, un momento di ritrovata gloria.
E’ per questo motivo che, a casa Mirti, ogni tanto spostiamo i libri: è una sorta di “girotondo stellare”, così da regalare il palcoscenico a tutti, illudendoci – ma anche i libri hanno un’anima! – di dare una lustratina al loro Ego!

Non mi resta che augurarvi buona lettura, con un collage di contributi decisamente originale, che sa toccare, con tenerezza, le corde del cuore, riportandoci ad un passato che, anche se tutti ci muoviamo sulle corde di Urano, veloce, dinamico e immediato, resta intatto, da accarezzare con gentilezza.

Un abbraccio stellare a tutti gli amici Ariete, 

Grazia Mirti