Mi ricordo di lei!

Miei cari Amici delle Stelle,
il mio buongiorno con un pensiero che questa mattina mi attendeva, regalandomi gioia e anche commozione.

L'attività professionale di Astrologo, è variegata: si incontrano persone diverse, ma questo capita in tutti i settori della vita. Tuttavia, ci sono persone cui si redige un Oroscopo che hanno molte domande da fare, altre che non dicono nulla, altre ancora riflettono a lungo, per poi formulare considerazioni diversificate.

Ciò a cui ho sempre tenuto, è quello di trasmettere un messaggio costruttivo della lettura della Carta del Cielo. A volte penso che l'Astrologia sia come un grazioso ombrellino, che non ripara dalla pioggia, quando è battente e forte, ma è di aiuto per cercare quelle ragioni di cui abbiamo necessità, per comprendere gli eventi. E' bello lasciare un ricordo speciale, attraverso una analisi astrologica.
E, questa mattina, ho ricevuto una email da parte di una persona che ho incontrato 30 anni fa, che aveva fatto capolino nella mia vita, per poi camminare verso altre direzioni.

Mi ha molto commosso ciò che ha scritto: "Ho ancora nel cassetto il suo tema natale di 30 anni fa . Il mio destino è andato come doveva andare. Lei me l'ha interpretato."

A distanza di 30 anni, conserva ancora il mio scritto, e io, anche se non ricordo questa persona, conservo il privilegio di avere guardato con lei e per lei il Cielo. Sapere che nel suo cassetto della Vita c'è posto per la mia cara e buona Astrologia, e anche per me, mi ha fatto riflettere su come, tutti noi, a volte senza saperlo, siamo importanti per le persone vicine, ma anche lontane. Gesti, pensieri, lettere, sforzi, potranno cadere nel dimenticatoio, - è la vita, e lo sappiamo bene! - ma ci sarà, da qualche parte, qualcuno che custodirà con grande cura qualcosa di noi!

Maneggiate sempre con cura le Stelle di chi incontrate, si presentino a voi sotto forma di Carta del Cielo, o come incontro, o ancora come amicizia, sentimento, condivisione.
Se lo farete, con cura e amore, le Stelle sorrideranno, di lassù!
Grazia

Torino, 2 Febbraio 2022