Le energie solari della salute, le energie Lunari della malattia

La nostra vita è fatta di contrasti, di chiaroscuri, di positivo, di negativo, di Yin e Yang. Antiche energie si muovono in noi, provocate da innumerevoli fattori celesti che si riflettono - come suggerivano gli Antichi - sulla nostra vecchia Terra e su ciascun individuo, sintesi dell'Universo.
In Astrologia l'incontro simbolico di ciascun pianeta con un suo simile dà inizio ad un Ciclo. La sua durata è strettamente correlata all'orbita del pianeta più veloce tra i due che si incontrano. Il più breve di tutti si riferisce al rapporto Sole /Luna, che si scandisce attraverso le fasi di Luna Nuova, Piena, Primo Quarto, Ultimo Quarto.

Un altro Ciclo, spesso trascurato può essere rilevato attraverso il rapporto Giorno/Notte.
Esso è astrologicamente scandito dal rapporto Sole/Ascendente. Ogni giorno l'alba appare quando il Sole si congiunge all'Ascendente, e il tramonto coincide con il passaggio del Sole al Discendente.
Gli antichi ci hanno insegnato che il Sole, con il suo carro luminoso, è il dominatore del giorno: alba, mezzogiorno, meriggio, tramonto. La Luna è invece signora della notte, dell'oscurità, delle ombre, delle inquietudini, dei sogni veritieri o fallaci, della mezzanotte romantica, degli incontri furtivi.
Il comportamento zodiacale dei due Luminari è profondamente differente: il Sole è formalista, amante delle regole, condizionato da molti fattori, la Luna è individualista, incurante delle orbite degli altri corpi celesti, poco metodica. Il Sole è puntualissimo ogni mattina nel sorgere, la Luna conosce intervalli di 40' nel sorgere. Un giorno la si vede di mattina, un altro il pomeriggio, un altro ancora non la si vede affatto. La sua assenza visibile dal cielo, anche se momentanea, non preclude il ciclo vitale di tutti noi. Il Sole segue le regole dell'Elongazione: non supera mai certi gradi di lontananza da Venere e da Mercurio, i pianeti interni all'orbita terrestre. Disciplina la nostra vita di ogni giorno: ci svegliamo all'alba, corriamo al lavoro, seguiamo puntualmente gli orari, ci vestiamo professionalmente, seguendo un calendario e delle regole precise.
Pasti ad ore fisse, telefono, fax, sport, comunicazione, appuntamenti, velocità, metropolitana, puntualità, efficienza, segnali acustici, tempo amministrato con grande precisione.
La Luna se ne infischia, si unisce a tutti i corpi celesti, conosce Congiunzioni, Opposizioni, Quadrati, Sestili, gioca con il suo Nodo a formare le Eclissi, occultandosi e occultando il suo partner solare. Impone alla parte acquatica di ciascuna creatura un richiamo profondo. Influenza vegetazione, clima, maree, nascite, cicli mestruali, ispirazione poetica, stati d'animo…
Passato il tramonto le regole mutano e ciascuno di noi sceglie che cosa fare, dove andare, se dormire o trasgredire, se danzare o scrivere, se stare solo, andare a dormire prestissimo e tuffarsi tra le braccia di Morfeo, o camminare in riva al fiume, ispirandosi al modo modificato dei raggi lunari.
Della nostra casa esiste una Zona Giorno ed una Zona Notte. Della prima fanno parte i colori vivaci, la cucina, il pranzo, l'esposizione al Sole, fiori e piante, terrazzi, elettrodomestici, guardaroba, sedie, poltrone, computer e mille altri indicatori della vita passiva. Se il tempo è una variabile che Saturno misura con estrema cura, la Luna lo sciupa in un istante. I concepimenti avvengono per lo più di notte, come gli omicidi… si compone musica, si scrivono poesie, mentre la Luna tutto muta e trasforma. La droga nettuniana adora calarsi nei nascondigli lunari della notte….così sedativi, sonniferi, paradisi da ubriacature che creano falsi universi lunari e incubi di sonno artificiale.
La tradizione astrologica attribuisce al Sole la natura maschile e alla Luna la natura femminile. Forse per questo motivo le carriere maschili sono più brillanti e quelle femminili più difficili….
Ci alziamo la mattina presto di ogni giorno feriale, indossiamo una sorta di divisa, e ci inseriamo nei ritmi di vita del collettivo: corsa all'auto, alla metropolitana, al treno. Ingresso in ufficio, con bollatura della cartolina, pasti veloci in una mensa. Confronti con il capoufficio, i colleghi, problemi di carriera.
Torniamo a casa verso il tramonto e iniziamo una nuova vita: doccia, drink, un abito fantasioso per una cena speciale… il romanticismo, l'intuito, la creatività, trovano un loro spazio. La vita lunare è più originale: gli individui solari coltivano la carriera, vivono di giorno e vanno a letto presto per essere efficienti il giorno dopo. Gli individui lunari si svegliano la mattina come
strappati da un letargo, impiegano due ore per rendersi conto di dove sono e di che cosa stanno facendo, si vestono per strada, dormono sui mezzi di trasporto, sognano un'eredità dallo zio d'America per vivere di rendita, di notte.
Quando cadiamo malati l'equilibrio della nostra vita subisce una rotazione di 180°. Restiamo a letto, semplicemente. Andiamo in bagno e vediamo allo specchio la nostra faccia pallida e sofferente, ci sembra di avere la testa in fiamme, restiamo vestiti con il pigiama e iniziamo l'inversione del nostro ciclo di vita: non si esce di casa, ci si comporta di giorno come se la notte continuasse. Luci abbassate, non abbiamo fame, beviamo bevande leggere. L'alcol serve come medicina, Nettuno propone rimedi per recuperare la forma fisica. Riposo, relax, un bel sonno ristoratore, la visita del medico, le attenzioni della mamma e del partner, le telefonate degli amici…il momento migliore è quello della convalescenza, quando lo stile solare e lunare si incontrano: non si va al lavoro ma ci si veste, non si soffre, si ricevono visite, si gusta la breve vacanza che prelude al ritorno alla vita solare, normale.
Sarebbe interessante studiare la reazione alla febbre di individui solari e lunari…un individuo solare tende a negare gli stati di febbre, a non volersi ammalare, per non rompere il ritmo della sua vita di ogni giorno. E' il contrario per gli individui lunari, che tendono a sentirsi la febbre addosso, ad accusare disturbi e mali ipocondriaci, per poter vivere secondo i loro ritmi naturali, scambiando il giorno per la notte.
Perfettamente analogici ai cicli Sole/Luna, Giorno/Notte sono i Ritmi Circadiani. Essi agiscono indipendentemente dall'ambiente, e forniscono agli animali e all'uomo un ciclo di attività fisiologiche, biochimiche e comportamentali che dura 24 ore.
Con l'Era dell'Acquario le valenze solari tenderanno ad essere sostituite da fattori artificiali ed uraniani. Sole e Luna sono comunque simboli ben inseriti nell'Inconscio Collettivo, usati spesso dai Mass Media per dare esempi di energia (Sole) e di fantasia romantica (Luna).
Ciascun individuo non può fare a meno di impiegare nel miglior modo le sue energie Solari e Lunari. Solo attraverso un preciso interiore è possibile trovare armonia e pace. Un individuo Solare non può abusare delle energie, rispettando l'utilità lunare del riposo e del ricambio notturno della sua efficienza.
Un individuo Lunare non può ignorare lo stile di vita delle altre persone, dovrà adattarsi al lavoro e a un'impostazione saggia del rapporto Giorno/Notte.
Leggendo sul nostro Tema Natale le valenze solari e Lunari e i reciproci rapporti possiamo facilmente giudicare della prevalenza di una o dell'altra componente, e agire di conseguenza per cercare armonia e serenità interiore.

Grazia Mirti, A Scuola di Astrologia, MEB