Bibliografia Astrologica Completa!
‘Colleziono libri antichi, in assoluta prevalenza di astrologia, effetto di una passione nata oltre 45 anni fa, dietro le spalle di mia madre che leggeva Barbault, Volguine, i primi libri di Hadès e altri, scritti in quella lingua, il francese, di cui allora non capivo una parola.
Le dicevo ‘Spiegami cos’è’. E lei mi spiegava, un po’ enfatica, accompagnando le nozioni base dell’astrologia, rigorosamente logiche pur se fondate su presupposti da atto di fede, con accessori di misticismo e di magia. Quello che affascinò il ragazzino malaticcio che allora ero, in effetti, era proprio la costruzione rigorosa, consequenziale e obbediente a regole precise che accompagnava quella follia scientifica: le iniezioni di taglio spiritualistico di mia madre mi infastidivano e così è sempre stato anche dopo, tutte le volte che mi è capitato di parlar d’astrologia con dilettanti e professionisti che ‘ci credono’. Non l’ho mai considerato l’approccio corretto: io guardo e attendo ancora oggi la prova finale. Del sì o del no, non è importante.
Vari anni fa avevo trovato per pura combinazione il mio ‘gemello astrale’, un tale che era nato nello stesso luogo, nello stesso anno, nello stesso mese, alla stessa ora e agli stessi minuti in cui sono nato io. Ho pensato che se lo avessi interrogato avrei potuto ottenere tutte le risposte che mi premevano: avere cioè, la prova finale. Se le nostre vite, nei loro momenti-chiave, fossero state diverse (lui per esempio, era stato benissimo quando io mi rotolavo nella sofferenza), allora voleva dire che l’astrologia era una colossale fesseria. Se, invece…
L’ho chiamato al telefono, gli ho scritto, l’ho pregato, spiegandogli perché mi interessava incontrarlo. Niente da fare, deve aver creduto d’essere vittima di un tentativo di seduzione o di avere a che fare con uno squilibrato. Ho pensato, dopo, che forse avrei fatto così anch’io, se non fossi stato ‘coltivato’ all’astrologia fin dall’infanzia.
La prova finale, in mancanza di collaborazione, dunque non l’ho ancora avuta, anche se più volte ho constatato – sempre con sorpresa – corrispondenza tra posizioni dei Pianeti, aspetti tra di loro e fatti della vita: alla fine, mi sono fatto un’idea.
Comunque stiano le cose, l’astrologia è stata e resta parte della mia vita. Se non altro perché ‘è’ mia madre e mi ha accompagnato, nei pensieri e nel modo di ‘guardare’ le persone, per un tempo ormai lunghissimo.
Certo, non ho mai pensato di far l’astrologo, anche se sono certo che ne avrei la capacità. Per inerzia, almeno, oltre 45 anni di letture finiscono per far imparare qualsiasi cosa. Allora, restituendo vita a una passione familiare addormentata, ho cominciato a collezionare libri antichi di quella materia (la chiamo così per non entrare nella jungla di ‘è scienza’, ‘è arte’, ‘non è ne’ l’una ne’ l’altra’).
La scelta, come qualcun’altra tra quelle importanti della mia vita, non è stata solo mia. Una donna, mia madre, mi ha iniziato all’astrologia, un’altra donna, non mia madre, mi ha suggerito di collezionare i libri che ne trattavano. Idea piuttosto semplice, e comunque del tutto consequenziale, ma per me folgorante, dato che davvero non ci avevo pensato.
Avevo seguito l’onda, mia madre, nel primo caso; l’ho seguita anche nel secondo. Ho scritto che colleziono libri antichi: lo faccio ancora per la verità. Ma un’altra donna mi ha messo lì un nuovo ‘suggerimento’, quello cioè di avventurarmi nella scrittura di una bibliografia dei testi astrologici pubblicati dall’inizio della stampa all’anno 1900.
Un lavoraccio, ma insieme una vera passione. Che, come tutte le passioni, mi ha reso più infelice che altro. Comunque ormai è fatta e come è, è.’
Leandro Cantamessa
Leandro Cantamessa
Astrologia ins & outs. Opere a stampa 1468-1930
Editore Otto / Novecento
Milano
www.otto-novecento.it