Galileo 2.0!
Miei cari Amici delle Stelle,
Quotidianamente leggiamo degli effetti collaterali (a volte decisamente negativi) dei Social e degli Universi virtuali, ma oggi vi mandiamo un pensierino che è in controtendenza, quindi in chiave positiva, che si chiama “Galileo 2.0”, nome che ci siamo inventati per dare un tono aristocratico alla simpatica scoperta.
Galileo Galilei è un mio caro Amico, gli ho dedicato anni di studio, con qualche dispiacere nel vedere pubblicate da autori inglesi le mie ricerche, firmate a nome loro. Poco male, le persone si qualificano per quello che sono, cioè dei “copioni senza creatività” e la cosa importante è che si parli del nostro Galileo.
L’oggetto della mia ricerca era dedicato agli “Astrologica Nonnulla”, cosi indicati, ma nella realtà “Astrologia Nonulla” alla moda antica: una preziosa cartella che raccoglieva gli Oroscopi redatti da Galileo, tra i quali quelli delle figlie e quelli dei suoi clienti. Eh, si, perché Galileo redigeva Oroscopi!
Il prezioso manoscritto è custodito nel Museo Galileo, per averne una copia ci volle, a suo tempo, del bello e del buono, con spedizione affrancata, come un pacco pacco del tempo che fu.
Anche Galileo è rimasto affascinato da Internet, e trotterellando nel Web, per puro caso, abbiamo trovato il sito del Museo Galileo, che raccoglie meraviglie strepitose!
Non solo, i volumi sono scaricabili gratuitamente e se l’utente non è avvezzo a download e a simili percorsi, basta scrivere una email, e dopo pochi minuti inviano quanto richiesto!
Ecco il sito del Museo, se volete fare qualche giretto virtuale: https://www.museogalileo.it/it/
Qui, invece la pagina dove si trovano gli “Astrologica Nonnulla”. In alto trovate indicato PDF, cliccate il bottoncino, vi chiederà quali pagine volete scaricare, e fa tutto lui.
https://bibdig.museogalileo.it/tecanew/opera?bid=935139&seq=9
Il sito ha immagini strepitose, la biblioteca virtuale è ricca di sorprese, è consultabile gratuitamente. Anche se ci criticano costantemente, all’estero, dei pezzi da 90 del genere, se lo sognano!
E, potrete dire: “Ah, Galileo! Certo, ho un suo manoscritto nella mia biblioteca (virtuale è sottinteso, ma chi vi sente, non lo sa e farete un figurone!)!
Buona domenica, con Galileo 2.0, fateci sapere se sfiorare il passato con lo sguardo è stato bello,
Grazia Mirti
Torino, 17 Aprile 2023