Che discolo, Tommaso Palamidessi!
Buongiorno dalla Segreteria delle Stelle!
Questa mattina, alle 5 e 08, sono saltata giù dal letto, felice come una Pasqua, perchè finiva la mia battaglia con Tommaso Palamidessi!
La battaglia era mia, perché il signor Palamidessi, considerato un Must dell'Astrologia, sta nell'aldilà, ma è da un annetto circa che mi fa dannare: praticamente, durante la pandemia, avevo trovato nella biblioteca di mia Mamma un ciclostilato, ancora battuto a macchina, di sua produzione.
Quindi, avevo subito pensato di riportarlo agli antichi splendori, dato che qualche pagina era spiegazzata, ma non l'ho più trovato.
L'ho cercato dappertutto, poi seguendo la filosofia dei disordinati, ho detto: "Quando vuole, verrà fuori". Niente da fare.
Passavano i mesi, e il mio chiodo fisso restava: ieri, complice la Luna in Pesci (che proprio tra pochissimo andrà sulla Luna di Palamidessi!), ho cercato di sradicare un cassetto incastrato, che non si apriva, perché il signor Palamidessi si era infilato in una fessura, e alla fine è venuto fuori!
Quindi l'ho messo ben bene ieri sera sotto 10 enciclopedie perchè non restasse spiegazzato (vi sconsiglio, caldamente, il ferro da stiro: ho già provato e ho bruciato la pagina di un libro e rovinato il ferro da stiro, con raccapriccio di mia Mamma. A me sembrava una idea geniale, non lo era.)
Il piccolo testo è targato 15 settembre 1975, ed è il 21esimo (non so dove sono gli altri 20, ma escludo di ripetere il lavoro, sappiatelo) volumetto che tratta "Le basi dell'Astrologia Iniziatica Personale.”
Mentre lo rimettevo in sesto, il mio pensiero di pietà andava a chi, battendo a macchina, si è trovato a fare tabelle, inserire grafici, e pure con Palamidessi che aggiungeva delle tavole, qui e là. Però è molto bello e fa parte dei cimeli astrologici, e quindi ho rimesso a posto le pagine un po' rotte, in modo che riprendesse forma.
Palamidessi scrive i suoi pensieri in questo volumetto, e si regala una lustratina all’Ego!
Lo dedica a sua moglie (e a se’stesso, in un momento di modestia), scrivendo: "Dedico questa mia nuova fatica a due Temi Natali, il mio e quello di mia moglie Rosa Francesca, perchè le loro caratteristiche siderali racchiudono il raro privilegio di un'armonia cosmica per un'ascesi a due, in conformità alle sublimi leggi del firmamento che facilitano l'incontro di due anime e le avviano insieme verso l'ultrafanica luce dell'Eterno, attraverso il sentiero di questa convulsa Era Precessionale del Segno di Acquario."
Ora, magari a questa donna non avrà regalato cascate di diamanti o una pelliccia di zibellino, ma un Uomo che scrive frasi cosi, (anche se poi magari avevano difficoltà nella vita comune, per esempio quando lui diceva a lei: Mia cara, vorresti deliziarmi della tua compagnia, richiamando il Carro dei Pianeti, trainato da dolci colombe, per accompagnare la mia anima al mercato per acquistare mele celestiali?) va certamente tenuto in considerazione, nella selezione dei futuri mariti.
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Un abbraccio stellare,
Elisabetta, Mamma Grazia e qui sotto, la Carta del Cielo di Tommaso Palamidessi, che in fondo, era un romanticone, con la sua bella Luna in Pesci!