Gli Aforismi di Gerolamo Cardano!

Coloro che cercano di comporre predizioni per sommi capi, come gli Arabi, Firmico, Pontano ed altri più recenti, danno come quel tale che, volendo costruire una casa, dispone per ordine tutte le travi in un luogo, in un altro tutte le tavole, in un altro tutta la calce, in un altro tutta la sabbia, in una altro le pietre, in un altro le morse di ferro, in un altro le tegole.

Crede di aver fatto una buona cosa, di avere osservato il giusto ordine e tuttavia non ha fatto nulla per costruire la casa. Non diversamente fanno coloro che dicono: Saturno nel tale luogo significa la tal cosa. Giove la tal altra. Ciò è affatto inutile e non giova alla predizione. Occorre invero di ogni cosa conoscere il principio di congiunzione e il tempo, il modo, l’ordine, il luogo. Occorre, in breve, saper unire tra loro i significati singoli. Ad esempio: Saturno in Ariete, all’Ascendente, significa talvolta lo stato del corpo, talvolta la condotta dell’animo, talora il tempo di vita, tal altra gli averi, ma ancora può significare gli amici o la condizione della moglie o la dignità o i figli o la qualità della morte o i viaggi, etc. E se qualcuno dicesse: io ho ordinato fra loro le tavole, i chiodi, le mazze, le pietre e il resto ma la casa non è costruita: pertanto l’arte di costruire la casa è di nessun conto – non riderebbe forse di lui non solo il costruttore, ma la gente tutta? Allo stesso modo se tu dicessi i libri degli Astrologi mentono ovunque dicono: se Saturno o Giove sono nel tal Segno, nella tal casa, nella tal figura, etc, accadono all’uomo queste e quelle cose. In verità, a volte accadono, a volte no e pertanto l’arte di predire dalle Stelle è vana – tu saresti allora degno di scherno né più né meno dell’altro.
Ora, tu potresti dire: ‘Ma questa strada è gravosa assai!’. Ma di che ti meravigli, mio buon amico?Questo è il libro di Dio ottimo e massimo, questo è il cielo. Ed è come un libro scritto a caratteri minuti. Alcuni vi leggono qualcosa, come Tolemeo, come noi, che per l’appunto abbiamo interpretato Tolemeo in modo compiuto, senza tralasciare una sola sillaba. Altri vi sanno leggere un po’ meno, altri ancora poco assai e molti proprio nulla, vuoi perché sono sviati dalle brame dell’appetito, vuoi perché non sono versati nella filosofia, o ancora perché son privi di un profondo discernimento o non conoscono i principi dell’Astrologia teorica, i moti, le magnitudini, le posizioni, etc o non si applicano a questo libro quanto bisogna o non hanno piena fiducia o sono ingannati da una falsa novità o ancora perché, in una natività vera, non tutto accade secondo quanto viene predetto. Giacchè, come ben disse Averroè, accadono cose incredibili in ogni arte, segnatamente quando non si ha l’esperienza di una lunga pratica sulle cose più minute e peculiari della propria regione. E sebbene accadano raramente, traggono l’uomo in grandi errori. Osserva poi che qui viene esposto soltanto ciò che è generale a tutte le ragioni.
Ma il perseo è un veleno nel suo paese, mentre in Egitto è gradevole e si mangia senza pericolo. Allo stesso modo, una stella inerrante che sorge a Milano avrà un certo suo notevole effetto, che non si produce quando sorge in Germania. Infine, un altro impedimento alla lettura del cielo è il non saper calcolare con la dovuta precisione o l’uso di strumenti inesatti o addirittura la loro assenza. Tutte queste cose sono necessarie e nessuna deve mandare’.

Gerolamo Cardano, Aforismi Astrologici, Xenia Edizioni
Introduzione di Giuseppe Bezza