Un passo dopo l'altro!
Miei cari Amici delle Stelle,
desidero raccontarvi un episodio buffo che, a catena, mi ha riportato al passato.
Nei giorni scorsi Elisabetta doveva rinnovare la patente e insieme abbiamo guardato una Luna che fosse favorevole per la visita oculistica: con queste mascherine, chi porta gli occhiali è veramente svantaggiato, perchè non solo non vede le letterine appese alla parete per l'esame della vista, non vede un bel nulla!
E quindi, complice la Luna favorevole, è partita, molto felice: già sapere di avere una bella Luna ringalluzzisce lo spirito, poi il resto, lo fa il destino.
Passa un'ora, nessuna notizia.
Ne passano due, nessuna notizia.
Devo dire che non c'è nulla di più irritante che attendere un riscontro, non di tipo astrologico, ma come piccolo attestato di partecipazione, dopo essersi prodigati. Non è da lei non dire nulla, e incomincio a pensare - come è sua abitudine dire - "che l'abbiano rapita gli Ufo."
Come non detto, la vedo arrivare trionfante, con un sacchetto dal quale estrae, come il Mago Houdini, un bel paio di scarpe con luccichini assortiti.
Sono disorientata, e lei mi dice: "Guarda Mamma, la Luna era fantastica, davvero bella e favorevole. Peccato che l'impiegata si è dimenticata di mettermi in lista per la visita dell'oculista oggi e dovrò ritornare, e quindi era bella perché non ci dovevo andare. Però mi dispiaceva sprecare una Luna così bella, e ho ascoltato Giove e ho comprato questo bel paio di scarpette."
E tira fuori un foglietto dalla tasca, dove ha annotato le prossime date, "che magari scegliamo una Luna normale, cosi posso fare la visita."
Questo piccolo aneddoto, mi ha riportato alla mente un fatto simile: quando ero insegnante, avevo chiesto un trasferimento, per avvicinarmi a casa. E da entusiasta astrologa alle prime armi, telefonavo al Ministero soltanto quando vedevo (o pensavo) che le Lune fossero favorevoli. Non rispondeva mai nessuno!
Una Luna via l'altra, ho compreso che per quanto noi ci sforziamo di voler pilotare (senza esagerazioni!) gli eventi, i Pianeti si prendono gioco di noi, divertendosi a scombinare le carte sul tavolo.
Il lieto fine, a volte arriva quando meno ce lo aspettiamo: le scarpette disegnate - strano ma vero: è stoffa disegnata con decorazioni che riportano al passato, speciali per chi ha piedini delicati - erano per me!
"Non volevo essere egoista e tenermi la Luna favorevole solo per me, così te ne offro un pezzetto.".
Accolgo volentieri il pezzetto di Luna, che dono anche a voi, miei cari Amici delle Stelle: i gesti di gentilezza, scaldano il cuore, e si inizia un cammino per andare in una direzione, e poi si arriva da un'altra parte, e si scopre che era ancora meglio!
Grazia
Torino, 3 Maggio 2022