La mia opinione sul 'Daimon' Astrologico
Coloro che si accostano all’Astrologia nutrono un timore reverenziale nei confronti delle tecniche previsionali. A cominciare dai Transiti e proseguendo con le altre tecniche, fino a giungere alle famose Direzioni Primarie, considerate praticamente incapaci di errori. Ricordo ancora il mio stupore di fronte ad Astrologi provetti e sperimentali che in occasione di una morte o di un accadimento infausto sentenziavano con tranquilla certezza: ‘C’era la Direzione Saturno / Marte’, come se si trattasse di un evento ineluttabile.
Osservare che la prudenza non è mai troppa e che stabilire regole rigide in questo campo è un grave errore, è il minimo che si possa affermare.
Per chi studia Astrologia l’uso di queste tecniche deve costituire un supporto utile, non un metodo per deprimersi o entrare in agitazione circa ciò che accadrà in futuro, per noi stessi, le persone che amiamo o gli eventuali clienti… La lunga esperienza mi ha insegnato che perché accada un evento nefasto non è sufficiente un Aspetto astrale, per quanto insidioso esso sia.
Gli eventi sono sempre frutto di una serie di concause, che si sommano l’una all’altra, e alla fine, magari nel momento in cui meno ce lo aspettiamo, provocano l’effetto.
Fortunatamente parole come ‘influsso’, specialmente se collegate all’aggettivo ‘nefasto’, sono cadute in disuso, e oggi si ragiona in modo differente, anche se le paure interiori sono caratteristica frequente dei nostri tempi, come di quelli passati, inevitabilmente, e fanno parte del nocciolo, del ‘daimon’ con il quale conviviamo fin dalla nascita. Il passaggio dalla filosofia dell’Era pescina, legata al Cristianesimo, a quella dell’Era acquariana, legata al Progresso, può essere utile per comprendere meglio l’evoluzione del pensiero umano e i timori verso ciò che ci attende, dietro l’angolo.
Non ho l’abitudine di mentire alle persone che analizzo. Esprimo con chiarezza le mie perplessità su un periodo, un Transito, un evento. Ma sempre usando il verbo al condizionale, tenendo ben presente che gli eventi possono non collimare con le previsioni, che ciascun individuo reagisce in modo originalissimo alle differenti tecniche planetarie Ne sono così convinta che ogniqualvolta una persona mi chiede di redigere una Rivoluzione Solare sommo almeno tre metodi, Rivoluzione Solare, Transiti, Tema Progresso. Se un evento è confermato attraverso tutte e tre le immagini, allora vorrà dire che è quasi certo, in caso contrario preferisco prospettarne l’incertezza, o controllare con cura quali altre alternative siano possibili. Soprattutto e sempre più degli eventi mi interessa il cambiamento interiore che avviene dentro di noi con il trascorrere del tempo.
Molto spesso gli eventi sono una conseguenza dei cambiamenti che sono provocati dai pianeti lenti, dal mutare delle generazioni, dal compiersi dei cicli esistenziali, dalla nostra semplice e costante corsa verso il destino, personale e/o collettivo. Non dimentichiamo il pensiero di Cicerone: ‘Ma allora tutti coloro che perirono nella battaglia di Canne avevano lo stesso Oroscopo?’.
Dobbiamo usare il nostro Tema Natale come cavia, come esempio di ricerca e verifica, allo scopo di avere un punto di osservazione costante, da cui apprendere. Lo stesso può accadere con le persone che amiamo: figli, coniuge, partner, amici cari, sorelle e fratelli. Ogni occasione è buona e pregevole per lavorare sugli archetipi e verificare la loro potenzialità. Specialmente quando insorgono eventi inattesi, o capaci di cambiare la nostra vita…