Miei cari Amici delle Stelle,
il mio buongiorno con la famiglia Presepillo, che ha fatto capolino, dopo mille traversie, nella nostra esistenza!

Qualche giorno prima di Natale, Elisabetta mi ha raccontato di aver visto in un piccolo negozio un presepino tenero, molto vecchio, che veniva svenduto perché era molto rovinato: occhietti storti, una ala staccata, qualche aureolina piegata.

Un racconto capace di commuovere persino un cuore di pietra, perché il Presepe è importante per tutti noi, segno della Natività, e questa povera famigliola aveva certamente vissuto tempi migliori.
La famiglia Presepillo era in un angolino nascosto di una vetrinetta, perché considerato bruttino e forse non vendibile.

Ma due occhietti lo hanno individuato, e portato a casa, come se si trattasse di un tesoro.

E' di gesso, con pezzettini rotti e altri rovinati, ma lo abbiamo sistemato subito in mezzo ad altri amici natalizi, per farlo sentire benvoluto. Apriremo l'ufficio restauri, per restituire aureole luccicanti e permettere all'angioletto di volare di nuovo.

E cosi, con un colpetto di fortuna, l'intera famiglia Presepillo, che giaceva abbandonata in un angolo, ha trascorso un Natale felice, potendosi esibire in quello che sa fare meglio: il Presepe!
Basta un attimo, nella vita, e tutto cambia: questo tenero Presepe mi ha fatto pensare a come una piccola gentilezza possa dare gioia e vitalità ad altre persone, e a come sono felice di ritrovarvi qui, ogni giorno, nella nostra finestra sul Cielo!

I vostri - moltissimi - auguri sono stati per me una vera gioia, vi sono grata per i bei pensieri, che viaggiando veloci, raggiungono l'obiettivo: il Bene!

Grazie di vero cuore per i pensieri celestiali che avete, con generosità, che ricambio con grande affetto!

Grazia Mirti

Torino, 26 Dicembre 2021