Lo scrigno di Venere!
In un recente viaggio a Pantelleria la scoperta di questo lago adagiato in un antico cratere vulcanico, dal nome fascinoso di 'Scrigno di Venere'. Piuttosto grande, è circondato da colline ricche di fichi d'India e da altra vegetazione mediterranea. La sua particolarità sta nel fatto di essere composto da acque solforose di varia gradazione: 40°, 50°, fino a 70°. In più offre ai visitatori fanghi nei quali sguazzano civilmente coloro che ne apprezzano le virtù. Il tutto è offerto gratuitamente a chi lo desidera, ciò che appare sorprendente a chi è abituato a usufruire di queste meraviglie con cospicue tariffe. Venere si addice a queste cure di bellezza a portata di mano!!! Numerose sono le località particolari nell'isola. Mi piace ricordare il 'laghetto delle Ondine', la spiaggia Pozzolana, il capo Spadillo con un faro protagonista della seconda guerra mondiale e l'adiacente Museo Vulcanologico, il cui responsabile Salvatore ci ha preparato un ottimo caffè da bere in compagnia... i ricordi volano verso le distese di capperi seminate ovunque e verso le viti adagiate in opportuni alvei nel terreno, come protezione contro il vento spesso insidioso. E come non ricordare i compagni di viaggio di un tour marino dell'isola, con pesca di splendide aragoste subito servite per un pranzo estemporaneo?