Voci Celestiali!

Uno dei modi per conoscere gli altri è anche quello di ascoltarli parlare.
Il suono di una voce, le parole adoperate, la maniera di esprimersi, tutto ciò che riguarda le innumerevoli sfumature che una voce può assumere possono farci capire tante cose.
La voce di un nato in Ariete è chiara, limpida come l’acqua, ma è acqua di un fiume in piena. Il tuono è impetuoso, entusiasta, infiammato. E’ come se le idee avessero bisogno di uno spazio più grande e allora, le parole straripano, la verità può modificarsi, diventa più bella o più brutta, in una parola esagerata. Il dettaglio diventa fondamentale, la piccola lode un’iperbole.
Giacché l’Ariete è vanitoso e talmente innamorato delle sue idee che pur di esprimerle sfonda anche le porte chiuse e non esita a togliere la battuta agli altri perché, di solito, parla ancora prima di pensare. Ma sa poi essere talmente spontaneo e simpatico che merita tutta la nostra indulgenza!
La voce di una persona nata nel Toro è invece calma, modulata, profonda. Se s’interrompe o esita, riparte poi senza precipitazione. Il nato nel Toro è un oratore nato. Conversare con lui o con lei è sempre un piacere perché sta a sentire con molta attenzione e non vi interrompe che molto raramente.
La donna Gemelli quando parla salta sempre un po’ di palo in frasca. Se avete bisogno di parlare seriamente ad un Gemelli entrate subito nel nocciolo della questione: le conversazioni lunghe e i dettagli lo stancano.

Meglio di tutto, quando si può, è di dare a lui la parola. Il Gemelli sa improvvisare, sa condurre una conversazione, da una parola tira fuori tutta una situazione o un personaggio. Un gran numero di speaker, di presentatori della radio e della TV sono nati sotto questo Segno.
La voce di un nato in Cancro è cordiale e simpatica, musicale, lenta, di velluto. Ma attenzione! Rifiutategli qualche cosa e il suo sguardo rifletterà tutta la sua delusione, l’intonazione della voce vi dirà la sua infinita tristezza e le sue parole diventeranno tranquillamente insistenti. Dolci, ma insistenti. E se ancora avrà un rifiuto, con vostra grande sorpresa, diventerà imperiosa e dura.
Nel fuoco della discussione la voce del Leone è alta e convincente. Tutte le sue parole sono forti, colorite, talvolta drammatiche. E gli piace tanto essere ascoltato ed ascoltarsi che presta solo un orecchio a quello che dicono gli altri!
Abbiate l’accortezza di misurare le parole se parlate a un nato nella Vergine. Vi giudica mentre parlate e fa più attenzione alla vostra pronuncia e alla vostra grammatica che non a quello che volete dire. Se fate un errore lo nota subito. La sua voce è chiara, il suo linguaggio accuratamente scelto per esprimere le sue idee precise e razionali.
Il tono del nato nella Bilancia è calmo, posato, tranquillo, persuasivo. Qualche volta la voce esita, si trascina, si arresta, la si sente dubbiosa e incerta. E’ perché la Bilancia pensa e pensa sette volte prima di dire quello che pensa. Una Bilancia non vi offenderà mai volontariamente a meno che non sia completamente fuori di sé per qualche cosa che le sembra assolutamente ingiusta.
Se la parola è d’argento, il silenzio è d’oro per i nati dello Scorpione. Ma se la discussione lo interessa è un brillante parlatore. La sua voce è piacevole, calda, dolce, ritmata, grave, una voce da corno inglese, da violoncello nelle note alte, un po’ violacea e risuona come un’eco che conserva un po’ del suo mistero, perché dietro le sue parole si nasconde quasi sempre un segreto. Questo suo atteggiamento può mettere a disagio l’interlocutore anche perché le parole dello Scorpione sono spesso caustiche e taglienti e il suo non è un tono che ammette repliche, autoritario e sicuro.
In un Sagittario il pensiero e le idee bollono in continuazione, tanto che le parole si mescolano, si scontrano, si sovrappongono per finire in un lapsus e in un’allegra risata. Poi la parola riprende, si distrae, cambia argomento, ironica per polemizzare ed imitare e termine ancora in uno scoppio di risa. E che resta di tutto questo? Molto buon umore, un grande potere comunicativo e qualche verità!
Molti del Capricorno si contentano di mormorare qualche parole e si sentono a loro agio solo se la conversazione prende un tono serio. Severo, autoritario, attivo, il Capricorno molto spesso pensa che le sue opinioni e le sue decisioni siano in fondo le sole che contano e cerca di inculcarle agli altri. E molto spesso ci riesce perché è eloquente e nel suo cuore sonnecchia sempre un maestro di scuola. Ma se è in compagnia piacevole sa anche divertirsi e divertire. Nessuno come il Capricorno sa raccontare le barzellette!
Il nato nell’Acquario si interessa di molte cose, la sua conversazione non è quindi mai monotona. La sua voce è piacevole, ha un modo di parlare semplice e ben appropriato e ha notevole senso umoristico. Sa quindi unire il sale necessario alla storia che vi racconta, ma non vi attendete che penda dalle vostre labbra né che lasci facilmente parlare anche voi.
La voce del nato in Pesci sembra venir fuori da un sogno carica come è di tutte le emozioni. E’ nello stesso tempo fiera e supplichevole, franca e segreta. Timido al principio, il Pesci può diventare molto loquace e parla dimenticando qualche volta la prudenza. Ma è anche un magnifico ascoltatore. Sa mettersi nei vostri panni e anzi di immedesima talmente nelle vostre vicissitudini che può trovarsi immerso nel sogno proprio nel momento in cui voi, arrivati al punto cruciale delle vostre disavventure, gli chiedete consiglio. Non gliene vogliate perché le cause uniche di questa che può sembrare disattenzione sono la sua grande comprensione e la sua simpatia.

Maria Maitan, Fatevi il vostro Oroscopo, Feltrinelli 1968