Ciascun segno zodiacale ha una sua bambola preferita? Gli uomini hanno gusti piuttosto simili, in questo campo: curvilinea, poco dotata cerebralmente, pronta all’ubbidienza e alla passione, capace di alimentare fantasie e desideri. All’interno di ogni donna vi è una componente lunare, la bambina del tempo passato, un vero archetipo, un modello. Nelle case di una volta sul letto matrimoniale troneggiava una bambola estatica dall’abito pomposo, pronta a danzare tra le braccia di un principe, incarnazione delle più belle fiabe. Nessuna bambina poteva giocare con lei.

Tutte la guardavamo con rispetto, e lieve preoccupazione. Qual è la bambola ideale per ciascun segno? Una bambina Ariete la sceglierà bruna, abbigliata in stile zingaresco, la Toro la vorrà molto accurata nei particolari, con il volto in delicata porcellana biscuit e lo sguardo penetrante. Gemelli e Sagittario scelgono bambole cosmopolite, internazionali, danzatrice di flamenco per il Sagittario, monella con lentiggini per i Gemelli. Il Cancro la sceglie lunare, tra il bianco e l’argento, forse in abito da sposa. La Leone la vuole agghindata come un albero di Natale, ingioiellata e abbronzata. La Vergine sceglierà la bambola crocerossina o dottoressa pronta a curare, la Bilancia è un trionfo di civetteria, all’interno di una perfetta casa da bambole completa di mobili e accessori. E’ un po’ inquietante, la bambola scorpionica, modello di maga e seduttrice.

La Capricorno vuole fare da se’, vestire e rivestire la sua creatura, con sobrietà: una pastorella finta povera è l’ideale. Per l’Acquario si addice una bambola del futuro, perfetta imitazione dei modelli cinematografici più in voga nelle varie epoche (una bambola Marilyn, perché no?). Nacque nel segno dei Pesci la mitica Barbie, oggi vero oggetto di cult, con mostre e collezioni.

Un tuffo nel passato, tra bambole di ieri e dell’altro ieri è sempre possibile, creando una vera e propria collezione che può accogliere vecchie-nuove profughe da rivestire, sottoporre a lifting, ri-costruire in tutte le parti mancanti. Chi dice che la chirurgia delle bambole sia meno significativa di quella umana?