Buongiorno dalla Segreteria delle Stelle!
Eccomi qui, perché mia Mamma ha scritto una bella letterina per tutti voi, me l’ha spedita con la speciale Posta delle Stelle, e sono qui, di buon mattino, come farebbe Mercurio, ad inviarvela!
La Mia Mamma ha sempre avuto il pallino della calligrafia: nonna Giovanna, che era maestra elementare, le affidava il delicato incarico di scrivere nomi e cognomi degli alunni sulle pagelle, per poterle mostrare come modello agli alunni e alle loro famiglie.
Diversi anni fa (o meglio, lustri!), siamo andati a fare una vacanza astrologica in Egitto e Mamma Grazia, che portava con sé ovunque la sua amata penna stilografica Parker su un bus la fece cadere senza accorgersene. Sebbene fosse consapevole di dove l’aveva dimenticata non fu più possibile ritrovarla. Ancora oggi la sua Luna Pesci dalle lacrime in tasca la rimpiange, e a nulla sono servite di consolazione altre penne stilografiche. Vero è che tutti noi rimpiangiamo il passato che non torna e che la luce del progresso ci ha portato i Roller e nuovi ritrovati stilografici, che però non suscitano in lei lo stesso interesse.
A casa a volte la prendiamo in giro, perché quando scrive una lettera, deve imbucarla subito. Scrive, chiude la busta e trotta verso la buca delle lettere. Non può aspettare!
La vostra Maestra ha sempre avuto il pallino delle lettere, e non solo: le dediche nei libri, i bei biglietti, le cartoline…quando ero piccola, durante le vacanze, mi mandava delle magnifiche letterine inventando poesie a rima baciata: nella busta trovavo 500 lire di carta e il biglietto che accompagnava recitava cosi: “Ti mando 500 lire, comprati un gelato, e quando l’hai mangiato, sorriderà il palato!”
Un bimbo Toro avrebbe sicuramente messo da parte la mancetta per costruire un gruzzoletto con il trascorrere degli anni, ma non sono Toro e acquistavo un bel gelato con entusiasmo, aspettando di festeggiare il suo arrivo il venerdì sera…
Detto questo, ritorniamo a noi!
Trovate qui in allegato la letterina appena scritta: ci sono anche la busta, il francobollo disegnato, e ancora mazzolini di fiori stellati a profusione e tanti pensieri celestiali per tutti voi!

Buon Ferragosto, con Un abbraccio cosmico!
Elisabetta, Mamma Grazia e Mercurio vestito di un grazioso ‘verde pintun”, come si dice dalle nostre parti (pintun come il bottiglione di vino verde scuro!)