Toro, Segno del possesso armonioso!
Nei primi anni ’90 oltre a dedicarmi assiduamente all’insegnamento dell’Astrologia mi sono occupata parecchio di testi astrologici francesi e inglesi da pubblicare in Italia, in una apposita collana. Restai sorpresa quando la casa editrice Armenia mi propose di scrivere 12 piccoli libri che contenessero l’essenza di ciascun Segno Zodiacale, deliziosi nel modo di presentarsi, e molto accurati nei contenuti.
Accettai con entusiasmo e ricordo con quale cura mi dedicai a scoprire per ciascun Segno miti, abitudini di vita, caratteristiche significative per circa 100 pagine dense di contenuti. Ecco l’indice di ciascuno di essi:
L’Uomo e il Cosmo
Come in alto così in basso
L’Uomo Zodiaco
Cicli evolutivi
Astrologia esoterica
Microcosmi a confronto
I transiti del successo
In giro per il mondo
Tempo libero
Una lettura solo apparentemente semplice e superficiale, in realtà mirata a sorprendere coloro che l’avrebbero sperimentata attraverso uno strumento agile e al tempo stesso ricco di stimoli.
Conservo i dodici librini, che stanno comodamente nel palmo di una mano, tutti vicini in biblioteca. Li abbraccio con lo sguardo quando mi trovo a passare davanti alla libreria che li contiene!!!
Iniziamo dal primo librino, dedicato all’Ariete, Segno cui auguro di mantenere sempre lo spirito combattivo, e anche quella ingenuità che sa essere lealtà, ricerca di verità, affrontando la Vita ogni giorno, con spirito avventuroso!
Buona lettura, con un librino speciale, scritto per voi, amici del Toro, con amore, affetto, dedizione,
Grazia Mirti
Toro, Segno del possesso armonioso
Normalmente, il 20 o 21 aprile di ogni anno il Sole entra nel secondo segno dello Zodiaco, primo segno del triangolo di Terra, Fisso, governato da Venere. La grande spinta impressa alla natura dell’Ariete (la primavera con la rinascita della vegetazione) evolve in questo secondo segno: i fiori si schiudono al caldo di maggio, si aprono le uova, escono i nascituri e vibra tutta la natura. Siamo nella esplosione della vitalità agreste. La fecondazione dei bovini è espressa in sintesi dal Glifo taurino: il cerchio sovrastato dalla Luna. Praticelli in fiore, alberi nel pieno della vegetazione, il giungere della stagione, ecco l’impressione tipica del Toro.
Gli antichi, saggi scrutatori del Cielo, diedero ai segni zodiacali denominazioni connesse al periodo agricolo, meteorologico, stagionale. Tra di aprile e maggio si assiste allo sviluppo della vegetazione, alla fioritura, all’accoppiamento degli animali, mentre la natura riprende vigore e si stabilizza dopo i rigori invernali e la spinta evolutiva e creatrice della primavera. La sequenza dei segni alterna Fuoco, Terra, Aria, Acqua. Patrimonio di ricchezza della comunità umana nel suo insediamento per gruppi affini, all’interno dei quali vigevano leggi molto rigide.
Il Toro è il secondo Segno della stagione più piacevole dell’anno, classificato ‘Fisso’ dalla tradizione astrologica in quanto si attesta proprio nel cuore della primavera, tra i mesi di aprile e di maggio, quando nel bacino del Mediterraneo gli ultimi freddi sono superati, e i primi caldi non sono ancora probabili. Esprime quindi nella misura più concentrata le caratteristiche della Primavera, intesa come esplosione della natura e della vegetazione, fioritura, evoluzione dei ciclo vegetativo e, per gli animali, dei concepimento, della stagione degli amori. Sta qui la ragione per la quale gli antichi associarono al Toro Venere, dea dell’amore e della seduzione, volendo mettere in risalto il periodo più afrodisiaco dell’anno, in senso stagionale. Ne deriva la sensazione del Toro di trovarsi soprattutto a suo agio nel periodo in cui ha visto la luce, mentre questo segno teme le nebbioline autunnali, e i primi freddi, segnale di un inverno ormai vicino. L’equilibrio e il modo di fare piacevole tipicamente taurini possono quindi mutuare la natura dolce dei clima.
Chi vede la luce nel segno dei Toro trae da questa simbiosi con la natura il senso dell’armonia (molti Toro sono abili grafici, geometri, pittori) e il desiderio dei possesso, non già predatorio, ma tale da consentirgli una vita piacevole, anche un po’ edonista e godereccia, soddisfacente e costruttiva. L’atmosfera bucolica, di pace e di armonia, costituisce un’esigenza e un’aspirazione per il Toro, a volte poco affine all’animale focoso che ne simboleggia l’origine zodiacale, anche se non mancano anche nel Toro più pacifico occasioni di forti irritazioni e di ‘ire funeste’ rare ma molto intense, da non sottovalutare in nessun modo. Venere Afrodite governa questo segno, che adora gli aspetti più tangibili e affascinanti dell’amore, dei cibo, del piacere nei senso più sano e gradevole di buon approccio con i doni della natura. Tutto questo può essere riassunto con una sintesi di amore per il bello e la forma, per tutto ciò che può dare armonia nella vita.
L’aggettivo ‘taurino’ spiega bene lo spirito tenace e volitivo dei nati in questo Segno, capaci di impegnarsi con dedizione per raggiungere i loro obiettivi, senza chiasso, in un silenzio costruttivo ricco di stimoli e di ispirazioni creative. Anche l’apparente ‘pigrizia’ può costituire a volte una delle caratteristiche peculiari di chi nasce nel Segno che, proprio perché così impegnato nei suoi piani strategici, può trascorrere a volte periodi di sano impigrimento, di relax durante il quale le capacità creative si esaltano, e si elabora un modello da percorrere più avanti nel tempo. Il Toro è segno Femminile, secondo la classificazione astrologica, affermazione che potrebbe contrariare alcuni seduttori che si sentono macho e virilissimi. Ma l’antica regola non ha riferimenti sensuali, si limita a constatare la raffinatezza del Segno, e il suo dipendere da Venere, stella-simbolo dell’amore in senso globale e universale. Così non mancano illustri scienziati e filosofi pregevolissimi, commercianti raffinati e abili, esteti e danzatori di tango, in un mix che non può non incantare chi si inoltri nella psicologia complessa ma affascinante degli alunni di Venere, ansiosi di poter ‘toccare, accarezzare, palpare, avvicinare al volto l’oggetto delle loro brame.
Ciascun Segno Zodiacale è governato da un pianeta, al Toro spetta il privilegio di poter contare sul favore di Venere-Afrodite, dea disinibita dell’amore, stella della sera e del mattino, protettrice dei naviganti, ottima ispiratrice d’amore e di qualità estetiche. La sua nascita ne chiarisce la natura passionale: si dice infatti che durante la guerra di potere sull’Olimpo Saturno Crono, brandendo con la mano sinistra un falcetto di selce, abbia vibrato un fendente fatale ai genitali di suo padre Urano, evirandolo. Nella caduta del membro sanguinolento in mare emerse nel mare di Cipro una creatura meravigliosa, frutto della concentrazione di tanta vitalità: la splendida Venere fascinosa e pericolosa nelle sue disinvolte vicende d’amore, come accadde nella guerra di Troia. Moglie di Vulcano - Efesto, e amante appassionata di Marte, si accoppiò con la maggior parte degli dei dell’Olimpo, capace di suscitarne con arte sottile il desiderio e mai stanca di schermaglie d’amore e di sottili manifestazioni dell’arte della seduzione.
La psicologia del profondo ha avvicinato alcuni antichi miti ed archetipi ai segni dello Zodiaco e ai pianeti fondamentali. Il segno del Toro ci riporta all’isola di Creta, nella quale governava il crudele e assolutista Minosse, sovrano patriarcale, marito della regina Pasifae. Nettuno-Poseidon, dio del mare, chiese un giorno al re di sacrificargli il toro più bello, tutto bianco, orgoglio della mandria reale. Per tutta la notte il re rifletté sulla richiesta della divinità (rinunciare a qualcosa di suo è molto difficile per il Toro) e alla fine decise di sacrificare un altro toro, tutto bianco, ma con una piccola macchiolina scura sotto la coda. Nettuno si accorse subito dell’inganno, e per punizione fece provare alla regina un desiderio struggente di unirsi sessualmente al Toro. Al punto che ella chiamò l’architetto reale, il famoso Dedalo, e si fece costruire un simulacro di legno nel quale potersi sistemare per amoreggiare con il toro. Dall’unione bestiale vide la luce l’orribile Minotauro, simbolo vivente del peccato del re e degli eccessi della regina. Per poterlo custodire Dedalo costruì il celebre Labirinto. Più tardi Teseo, eroe senza macchia e paura, guidato dal famoso ‘filo di Arianna’, riuscì ad avere la meglio sul mostro e a eliminare il pericolo per gli abitanti di Creta. Ogni anno infatti numerose vergini dovevano essergli sacrificate e ciò causava indicibili dolori alla popolazione, molto afflitta.
La psicologia dei nati in Toro non è quindi semplice e serena come può apparire, al contrario è complessa, e cela all’interno di sé un vero e proprio labirinto, una ragione precisa di magone e di riflessione. Che spesso coinvolge il rapporto d’amore, inteso come possesso della persona amata, gelosia profonda, esigenza di sicurezza circa le questioni economico finanziarie e l’avvenire. Sotto l’aspetto venusiano si nasconde una natura a volte sospettosa e attenta osservatrice, che non decide nulla se prima non ha attentamente riflettuto, soppesando la questione con grande attenzione.
Il Toro e i suoi dodici Ascendenti
Le persone sono oggi perfettamente informate circa la collocazione del loro Ascendente. Esso varia con il variare dell’ora di nascita.
Un Ariete può quindi avere il suo Ascendente in uno qualsiasi dei dodici segni dello Zodiaco. Si tratta della linea dell’orizzonte, che attraversa il cerchio dell’Oroscopo da Est a Ovest (in Astrologia i due segni cardinali sono collocati esattamente al contrario rispetto alla geografia) e permette di dare inizio alla ripartizione delle Case Astrologiche.
Ascendente significa ereditarietà, infanzia, educazione, rapporto con la famiglia di origine, io ancestrale. Anche l’aspetto fisico ne è condizionato, e nell’analisi del Tema Natale si tratta di un punto fondamentale. Accade di frequente che l’Ascendente di una persona sia nel segno natale di uno dei due genitori, più spesso quello materno, creando così un’affinità pregevole. Anticamente Oroscopo significava ascendente, oggi non è più così.
Toro Ascendente Toro: un individuo deciso, ricco di energie, gran lavoratore anche per tradizione famigliare, destinato a proseguire alcune delle strade degli avi, attivo fin dall’adolescenza, incline più alla pratica che alla grammatica, raffinato in alcune cose, ingenuo in altre.
Toro Ascendente Gemelli: l’educazione incoraggia ad apprendere, a spaziare, a conoscere il mondo, la persona finisce per acquistare un forte senso della libertà e dell’indipendenza, scegliendo cammini originali. Forti gli interessi psicologici, il denaro è inteso come strumento.
Toro Ascendente Cancro: due Segni ‘femminili’ si abbinano, determinando una personalità raffinata e analitica. L’importanza della famiglia, e della madre si fa sentire molto, le decisioni fondamentali della vita si prendono solo quando si è maturi e sicuri di sé.
Toro Ascendente Leone: ecco una personalità che non può passare inosservata, dai contrasti vivaci, lo stile volitivo e in alcuni casi autoritario. Orgogliosa della sua estrazione sociale e del ‘ceppo’ di provenienza, a volte un po’ troppo rigida nelle sue convinzioni e decisioni. Mai banale.
Toro Ascendente Vergine: Caratterizzata da due Segni entrambi appartenenti alla serie di Terra, questa natura ribadisce l’esigenza di una saggia organizzazione, di sicurezze economiche, di abitudini ben consolidate. Può compiere errori per paura di rischi e di cambiamenti imprevisti, rinunciando a qualcosa.
Toro Ascendente Bilancia: due Segni governati entrambi da Venere esprimono una personalità fine, dal buon senso estetico, esigente in fatto di comodità e di comfort, sensibile al buon cibo e alle lusinghe d’amore. Educazione piuttosto conservatrice e tradizionalista, dotata di tatto e savoir faire.
Toro Ascendente Scorpione: è l’abbinamento di Sigmund Freud, padre della psicanalisi. Ne derivano individui tendenti all’autoanalisi, a riflettere con cura prima di agire, a volte sofferenti interiormente a causa di una gioventù non facile da vivere, o di un’infanzia un po’ traumatica. Grandi osservatori.
Toro Ascendente Sagittario: Il Sagittario Ascendente, sereno, allevia le elucubrazioni taurine: ne scaturisce un temperamento intrigante, che trae dagli anni infantili spensieratezza e spirito di avventura, oltre a un buon senso religioso, e all’appagamento della maternità e paternità, che lo completa.
Toro Ascendente Capricorno: Forte ambizione, in un temperamento che riceve dall’educazione severa e dal lungo cammino che è destinato a percorrere prima di raggiungere la sua espressione definitiva una sorta di ‘marchio di fabbrica’. Non ama perdere tempo, e si impegna al massimo, con capacità riconosciute.
Toro Ascendente Acquario: Uno strano mix di genialità e di tradizionalismo, di innovazione e di pigrizia, in un temperamento destinato a realizzarsi in modo molto differente rispetto a quello proposto dalla famiglia attraverso l’educazione. Così originale da spingerlo più tardi a tornare sui suoi passi....
Toro Ascendente Pesci: Una personalità tranquilla, metodica, lenta nel suo progredire per tappe anche prolungate. La realizzazione è in genere positiva, concentrata sull’indipendenza finanziaria, con un talento spesso apprezzabile per l’amministrazione oculata e le finanze. Ama spendere con piacere!
Toro Ascendente Ariete: Due animali zodiacali concentrati in una sola personalità che appare istintiva, capace di rispondere agli impulsi immediati, dotata di una carica energetica fuori dei comune, che si placa nella scelta di un partner molto amato, venusiano. L’amore può equilibrare il tutto con stile.
Il Toro e lo Studio
II senso dell’armonia del Toro trova spesso appagamento in studi di grafica, design, pittura, belle arti. Può essere dotato per il violino, o per il pianoforte, come hobby piacevole. Ama la musica anche come accompagnamento distensivo delle attività di ogni giorno. Trattandosi del segno che la tradizione astrologica abbina a denaro e finanze, il Toro è nella maggior parte dei casi incline all’amministrazione saggia, e può quindi gestire con impegno studi ragionieristici o di contabilità, seguiti da approfondimenti universitari. Strutture bancarie e assicurative possono attirare i Toro maggiormente dotati di senso pratico. Essi potranno coltivare la parte artistica della personalità attraverso hobby e gestione dei momenti liberi. L’apprendimento può essere lento, almeno nella fase iniziale, e richiedere una certa reiterazione dei concetti. ma una volta appresi, essi non saranno mai più dimenticati, per il resto della vita. Medicina e farmacopea interessano alcuni Toro, portandoli verso una pratica raffinata e precisa dell’arte medica.
Carriere taurine
Un titolo che costituisce una premessa: una volontà decisa, accompagnata all’esigenza di sicurezze pratiche e finanziarie, non può che costruire un radioso avvenire, nell’ambito del quale le buone qualità del Toro sono poste in risalto con notevole evidenza. Accade a volte che i nati in questo Segno non sappiano pazientare fino al conseguimento di titoli di studio che richiedono grande impegno, in quanto hanno fretta di inserirsi nel mondo del lavoro, hanno l’impressione di perdere il treno o di dover attendere troppo a lungo... alcuni di essi si iscrivono alle scuole serali e mandano avanti con impegno parecchie cose contemporaneamente La scelta della professione non è mai casuale. Commercio, business, banche, assicurazioni, grafica, design, finanze, amministrazione, ecco altrettanti sbocchi. Non mancano Toro bravissimi nel campo della filosofia e dello studio, che pongono la loro meticolosità al servizio di ciò che sta loro a cuore. Di solito i cambiamenti di lavoro sono strettamente connessi ai vantaggi economici che ne derivano. Il Toro sa fare i suoi conti e quando è necessario sorprende il direttore con una lettera di dimissioni, avendone in tasca un’altra di assunzione a condizioni migliori. Il lavoro indipendente esercita un notevole fascino nei confronti di questo segno, che ama avviare attività nelle quali esprimere la propria personalità, senza dover dipendere da chicchessia. Anche in campo artistico vi sono Toro meravigliosi, i quali sanno unire l’utile al dilettevole, riuscendo ad armonizzare ciò in cui credono con la giusta e meritata remunerazione. Accade poi verso i 45 anni che il Toro-strenuo-lavoratore si accorga all’improvviso di non avere vissuto, di avere dedicato le energie migliori a una escalation di carriera che non lo ripaga delle perdite subite. Allora può accadere che meravigli quanti lo conoscono come funzionario perfetto prendendosi libertà nuove, e coltivando quelle passioni che ha trascurato in passato per amore della carriera. Meglio tardi che mai!
Una piscina di dollari...
II Toro si candida come uno dei segni più adatti ad attrezzarsi con questa magica piscina, tuffandosi come Paperone in un mare di banconote! Bando agli scherzi, in realtà si tratta di un segno spesso ricco, ma nella maggior parte dei casi destinato a combattere per denaro nel corso della vita. Anche se non Io desidera, finisce per essere coinvolto, in via personale e/o attraverso coloro che gli vivono accanto, in vicende dai risvolti finanziari a volte inquietanti. In quel caso le buone qualità amministrative del Toro sono poste in risalto con intelligenza, la sua pignoleria lo aiuta a venire a capo di situazioni anche molto difficili da districare. A volte può dare l’impressione di saper cavare il sangue dalla rapa, di sape fare miracoli. Forse un po’ statico, il Toro fa fatica a scivolare nella brillante speculazione, soffre un poco nel cambiare orientamento, avverte la paura che gli manchi la terra sotto i piedi, e finisce per rinunciare a manovre che potrebbero creare ricchezza improvvisa. Preferisce, un po’ masochisticamente, guadagnarsi il denaro con il sudore della fronte, costruendo un gruzzoletto di tutto rispetto!
Amicizie quasi amorose
Far parte di gruppi nel quali si vive in comune non attira la natura taurina, che preferisce tenere ben distinto il concetto di casa, famiglia, coppia, rispetto a quello di amicizia. Non ama dare fiducia al primo incontro, deve conoscere bene e in modo approfondito l’interlocutore prima di concedergli l’onore di ricevere le sue confidenze.. vinte le remore iniziali il rapporto può anche essere pregevole e di buona durata, ma deve offrire al Toro una contropartita. Può trattarsi del legame di amicizia nei confronti di chi sa di più, di chi conta di più, di chi può offrire protezione o buoni consigli. Difficilmente il Toro si getta in amicizie disperate o con persone che in futuro potranno poi pesare sulle sue spalle. La sua mentalità pratica capace di fare i conti lo spinge ad economizzare sulle forze, a usare la ragione al posto nel cuore, se se ne presenta la necessità. Altre volte l’amicizia viene vissuta in modo così coinvolgente ed entusiastico da parte del Toro che quest’ultimo si sente in dovere di ‘pagare’ le contropartite che riceve, con regali lussuosi, o forme di ospitalità anche eccessiva, che non di rado mettono in imbarazzo l’interlocutore. Specie se si tratta di una persona indipendente e incapace di ispirare i suoi comportamenti ai possibili vantaggi pratici che ne derivano.
I rapporti di amicizia possono anche derivare dall’essere colleghi nel medesimo posto di lavoro, o compagni di classe in gioventù. Altre volte ciò accade nel fare sport, e il Toro costituisce un fattore calmante nei confronti del gruppo, ne frena gli entusiasmi eccessivi e nel medesimo tempo sa cogliere l’aspetto umoristico di cose e persone. A volte propone belle riunioni conviviali, cucina in collaborazione con gli altri, sa armonizzare gli spigoli più acuti delle differenti personalità. Preferisce coltivare a lungo le vecchie amicizie, senza inoltrarsi nell’incertezza di nuovi rapporti provvisori o poco promettenti. La sua fedeltà è proverbiale!!
Il Toro innamorato di tutti i Segni
Se il Toro ama l’Ariete: E’ un fenomeno frequente, considerando che si tratta di due segni confinanti, e dunque vi sono ottime probabilità che il Toro abbia Venere in Ariete, o viceversa. Un bel rapporto viscerale, entusiasta, appassionato, privo di ipocrisie. Fatto di letto e di dialogo, in uguale misura, alla ricerca della felicità vera ed entusiasmante!
Se il Toro ama il Toro: Una lieve, sottile monotonia può esprimersi con il trascorrere del tempo, a meno che i pianeti natali (per esempio la Luna) creino ragioni di dialettica e attrazione fatale. Può essere una collaborazione di lavoro o finanziaria che si trasforma ed evolve con il trascorrere del tempo, l’affinità delle radici, il buon senso.
Se il Toro ama i Gemelli: Si rinnova il discorso tra ‘vicini di stelle’, in quanto i due segni sono confinanti sullo Zodiaco, e quindi possono avere pianeti in comune, con vantaggio dell’unione. Inoltre i Gemelli possono alleggerire l’eccessivo senso pratico del Toro, e quest’ultimo moderare la troppa instabilità dei Gemelli, con buoni esiti.
Se il Toro ama il Cancro: L’Acqua del Cancro ammorbidisce la Terra un po’ arida del Toro, stimolandone la fecondità e alleggerendone certi spigoli un po’ faticosi e aggressivi. Un rapporto equilibrato, piacevole, che viene vissuto molto bene all’interno delle pareti domestiche, nella vita di ogni giorno, con semplicità e humour.
Se il Toro ama il Leone: Non è facile stabilire chi dei due prenderà il sopravvento: può nascerne una ‘guerra di titani’. La saggezza del Toro riesce il più delle volte a far credere all’orgoglioso Leone di avere la meglio, e a tirare i fili con discrezione. Le due personalità devono rendersi conto di essere profondamente differenti, rispettandosi con cura.
Se il Toro ama la Vergine: Ecco una coppia ‘classica’, nella quale la Terra caratteristica dei due segni armonizza, creando le premesse per un rapporto di lunga durata, una vera società che coinvolge anche i beni e gli interessi, e consente alle due personalità di collaborare in tutti i settori della vita. Essa fonda le sue basi su una grande analogia.
Se il Toro ama la Bilancia: I due ‘segni di Venere’ armonizzano e riescono a trascorrere insieme una vita armoniosa e priva di nubi, basata sul sentimento, il senso estetico, il piacere dei buoni cibi e dell’ambiente gradevole, ricco di cose belle. Si tratta di un ottimo abbinamento, che consente flirt amabili e lunghi sodalizi ricchi di argomenti in comune, in perfetta letizia.
Se il Toro ama lo Scorpione: Si realizza una della coppie più appassionate e stimolanti di tutto lo Zodiaco: l’attrazione tra opposti che crea un feeling profondo tra le due personalità, differenti in senso viscerale ma spesso incapaci di fare a meno l’una dell’altra. A volte il Toro soffre per l’eccessivo libertinaggio scorpionico... ma deve riconoscerne l’attrazione fatale!
Se il Toro ama il Sagittario: Ecco un ‘altra coppia bene assortita, caratterizzata dai benefici 150° che collegano i due temperamenti sullo Zodiaco. A volte il Toro può soffrire dell’eccessivo amore per la libertà e per i viaggi tipico del Sagittario. Il quale a sua volta può non gradire troppo la possessività taurina, ma si tratta di posizioni conciliabili!
Se il Toro ama il Capricorno: Si realizza un perfetto sodalizio, armonioso, durevole, intelligente e costruttivo. Non sempre basato unicamente sull’innamoramento, ma anche sul ragionamento che sta alla base dello spirito delle due personalità, il legame può coinvolgere lavoro, interessi, e partecipare della costruzione di un sodalizio davvero durevole.
Se il Toro ama l’Acquario: Ci vuole uno sforzo reciproco, accompagnato dalla volontà chiara di smussare gli spigoli. Lo spirito indipendente e la provocazione tipicamente acquariani non armonizzano facilmente con ii tradizionalismo discreto dei Toro, che a lungo andare può non comprendere la spinta alla novità dell’Acquario, e sentirsi disorientato.
Se il Toro ama i Pesci: Ogni cosa può andare nel migliore del modi. La vastità onirica e immaginativa dei Pesci si inserisce molto bene nell’universo taurino, che la rende armoniosa e sicura di sé offrendole sicurezza e tranquillità nella vita pratica e di ogni giorno. Un sodalizio che si gratifica nelle gioie della famiglia, in piena serenità di spirito.
Casa e Giardino
L’armonia venusiana ispira la casa del Toro, la suddivisione delle stanze deve essere ben precisa: ogni parte deve essere destinata al suo uso specifico, e organizzata di conseguenza. La cucina e la camera da letto sono fondamentali: in esse si svolgono le funzioni di vita che il Toro predilige. Finestre sicure, che possano proteggere dai colpi d’aria e dai mal di gola improvvisi, colori non troppo forti, ampio spazio per ascoltare musica, uso limitato dei tappeti, per evitare noie alla respirazione: in questo senso le moquette non sono troppo adatte. Sono preferiti mobili moderni e funzionali, armadi che contengano ogni cosa disposta con ordine, scarpiere, legno vincente rispetto ad altri materiali. Alle pareti bei quadri, anche eseguiti, a volte, dal padrone di casa, cui piace ingegnarsi nel bricolage, risolvendo mille piccoli problemi logistici. E il giardino? E’ bellissimo, all’italiana, curato in ogni particolare, con una zona orto, tortorelle, panchine, violette, gazebo e angolo romantico per la seduzione!
Salute e Vitalità
Dire Toro significa evocare l’immagine di un animale pieno di fuoco, di verve, con fumi alle narici, e una insaziabile voglia di vivere. I nati in questo Segno seguono questo modello ideale, vivono con accanimento, mangiano, bevono buoni vini, e difficilmente si arrendono al tunnel della malattia, lottando giorno per giorno senza rinunciare mai. Da persone forti quali essi sono, tendono a sottovalutare i piccoli acciacchi, i segnali di stanchezza e di défaillance. La gola, laringe, faringe, in qualche caso l’udito, costituiscono ii punto debole classico del Segno, insieme con le ghiandole interne quali cistifellea e simili. Il proverbiale buon appetito del segno, gourmand per definizione, può creare i presupposti per affezioni di fegato.
La tiroide può segnalare in altri casi comportamenti troppo o troppo poco efficienti, con possibilità di squilibri da non sottovalutare. Le infezioni all’interno dei cavo orale, i problemi di struttura dentaria, e per effetto di valori astrologici degli opposti, la zona genito-urinaria e anale, vanno seguiti con cura. A volte accade che il Toro sia fragile e inappetente nei primi anni di vita, mentre si irrobustisce strada facendo, e sorprende chi lo credeva deboluccio, quando raggiunge la piena maturità ed espansione. Anche le stagioni hanno la loro importanza: la primavera, tra maggio e giugno, costituisce il periodo ideale per questo segno che invece avverte debolezze ¡n autunno e all’approssimarsi del freddo inverno. Gli zuccheri possono costituire argomento di indagine per alcuni Toro un po’ troppo golosi, e il cuore dà segnali di stanchezza nei meno leggeri di peso, che devono trasportare molti chili di troppo. Una ginnastica metodica, anche casalinga, la frequentazione della palestra, la pratica dello Yoga, ecco altrettanti metodi per tenersi in forma. Le energie taurine costituiscono un patrimonio da salvaguardare!
Sport più o meno rischiosi
Alcuni toreri celebri sono Toro, così accade anche per alcuni pugili di livello internazionale: nel primo caso non c’è da meravigliarsi, data l’affinità di denominazione, nel secondo la vivacità taurina viene posta in risalto, con il coraggio e la volontà precisa di prevalere in una prova di forza. An che nell’ adolescenza gli amici-nemici scoprono in fretta che il Toro non può essere facilmente contraddetto o preso in giro. In caso di necessità o per legittima difesa si trasforma in un toro di Siviglia, e si lancia all’ arrembaggio, con una forza di resistenza inimmaginabile. Il rugby può offrire altre applicazioni, e nel calcio molti celebri portieri dalle robuste arti difensive appartengono al segno del Toro. Da non trascurare la ginnastica artistica, che risponde alle esigenze di armonia tipiche del segno, mentre paiono meno adatti gli sport tipicamente acquatici. Bene tennis, bicicletta, equitazione, in quanto consentono a chi ha visto la luce in Toro di vivere a contatto con la natura, fattore davvero molto importante. Anche la scherma può attirare e piacere, e così alcune specialità di palestra che richiedono nella loro preparazione grande dedizione e precisione taurina negli allenamenti.
A volte la pratica di sport coincide, con il desiderio di mantenere un aspetto piacevole e curato, snello e atletico. A questo proposito pure il ballo può essere adattissimo. Molti celebri danzatori di tango sono Toro (oltre a Rodolfo Valentino si può ricordare il bravissimo Al Pacino in ‘Scent of a woman’): il ballo unisce il piacere del movimento al l’arte della seduzione, che sempre sta a cuore ai nati nel segno.
L’uso di un casco protettivo e di un collare preventivo va consigliato specie nel caso di guida di motociclette e di auto veloci. Prescrizioni che sono automaticamente seguite dal Toro, il quale difficilmente provoca le circostanze preferendo usare precauzioni precise, frutto di saggezza e riflessione preventive.
Viaggi
Andare a zonzo senza una ragione, tanto per passare il tempo, non fa parte della mentalità dei Toro, che deve in ogni caso unire l’utile al dilettevole, e non sta mai con le mani in mano. Lo scopo dei viaggio deve essere ben preciso, il programma dettagliato, le giornate amministrate con cura, anche se l’obbiettivo è costituito da relax, distensione, recupero delle forze. La campagna nelle sue espressioni più piacevoli (dalla verde Irlanda alle valli francesi della Loira, all’Austria intorno a Vienna) esercita sul Toro un indubbio fascino. Così città nelle quali ferve il lavoro, ma sono al tempo stesso conosciute per i loro ristoranti, le mostre d’arte, le tante cose che vi si possono fare e realizzare, non ultime le occasioni di seduzione, particolare tutt’altro che trascurabile. Il viaggio viene organizzato con cura anche attraverso bagagli semplici ma capaci di far fronte a possibili imprevisti. I mezzi di trasporto devono essere prima di tutto confortevoli (chi va piano va sano e va lontano) e poi veloci. Meglio arrivare due ore dopo ma in perfetta forma!!
Astrologia Esoterica
La tradizione antichissima dell’Astrologia coglie l’aspetto remoto di ogni messaggio, segnalando colori, pietre, metalli, animali, luoghi che possono accompagnarsi positivamente allo stile di vita, Il colore taurino per eccellenza è il verde, tipicamente legato a Venere, insieme con altre tonalità preferibilmente pastello. Il metallo è il rame, che può accompagnarsi all’oro nei gioielli antichi (in oro ‘rosso’) che si addicono particolarmente alle personalità Toro. La parte dei corpo è la gola, e quindi collo e nuca, che vanno protetti. Le pietre preziose sono agata verde, corallo chiaro, alabastro, giada imperiale, smeraldo. I minerali sono il quarzo rosa e i composti dei rame. La struttura degli oggetti è raffinata, capace di porne in risalto il valore finanziario. Oggetti delicati come cammei, di valore elevato verificabile con precisione da documenti inconfutabili, che ne sanciscano la provenienza. Essi saranno conservati con estrema cura. Le collane sono da preferire.
Oggetti di seduzione legati a Venere: misteriosi pendenti, coralli pelle d’angelo, cammei incisi inseriti su un nastrino proteggi-gola. Scrigni e forzieri, portagioielli, monete antiche incise finemente. Gli animali sono la colomba, il cigno, lo scarabeo. I luoghi sono bucolici, prati in piena fioritura, la fattoria degli animali, ma anche esposizioni d’arte, e architetture raffinate, di classe. I simboli sono la conchiglia, Venere che esce dal mare, la bellezza in senso globale. Il momento della giornate è l’ora del breakfast, la mattina. Il sapore è dolce, gradevole, corposo. Il giorno della settimana è il venerdì, il profumo la rosa e la viola. Il mese è aprile. Il punto Cardinale è il Sud-Ovest, la nota musicale il Re. Le piante sono verbena, mirto, giglio, lillà, bietola, piantaggine, margheritina, tarassaco, lino, cappuccio, aquilegia, spinace, farfaro, muschio).