Le stagioni, come sappiamo dalla geografia, prendono inizio da un Solstizio (estate e inverno) o da un Equinozio (primavera, autunno). In Astrologia i Segni che danno inizio a una stagione sono considerati particolarmente 'nobili' e si chiamano cardinali, in quanto costituirebbero il cardine, il punto di riferimento della struttura stagionale dell'anno.

ll Cancro ne fa parte a buon diritto, in quanto copre lo spazio di Eclittica celeste che il Sole percorre tra il 22 giugno (data e ora precisa variano anno per anno) circa e il 23 luglio. L'antico poeta romano Manilius nella sua opera 'Astronomica' spiega la ragione della denominazione così curiosa e per certi versi inquietante del Granchio Celeste: il momento del Solstizio d'Estate esprime anche il punto di massima durata del giorno nel corso dell'anno. A partire dal Solstizio, cioè dal 22 giugno, essa declina, e piano piano si ridimensiona, dando così l'impressione che il Sole torni indietro sui suoi passi in Cielo. Da questa osservazione nacque molti secoli or sono il concetto affascinante del Cancro, segno d'Acqua, cardinale, femminile, governato dalla pallida e desiosa Luna.

E' questo un preciso elemento di distinzione, considerando che solo questo segno è considerato 'domicilio' della Luna, vale a dire il segno nel quale essa si trova bene, in armonia, come in una sua casa simbolica celeste.

Secondo la Patristica cristiana, che grande attenzione dedicò all'Astrologia, le anime si incarnano passando attraverso la 'Porta del Cancro'.

Si capisce così perchè al Cancro venga attribuita questa natura di 'utero lunare' zodiacale, con un fortissimo legame ancestrale nei confronti del ruolo materno. Magico è considerato da sempre il momento del Solstizio d'Estate, presso il quale la Chiesa ha posto la celebrazione di San Giovanni Battista, simbolo del battesimo e della rigenerazione dell'anima. Un'antica consuetudine suggerisce di raccogliere nella notte del 24 giugno le erbe benefiche che crescono spontanee e saranno poi impiegate per il resto dell'anno nella cura di molte affezioni.

Un segno esoterico, quindi, magico nel senso più vasto e positivo, espresso in questa sua natura profonda e segreta da poeti e letterati, a principiare dal 'Sogno di una notte di Mezza estate' di William Shakespeare.

Dopo l'intensa primavera si cambia registro, la nobile estate avanza, e coloro che vedono la luce in questo periodo dell'anno sono profondamente (e spesso inconsciamente) portatori di conoscenze. Una personalità originale molto particolare trasmette al Cancro, apparentemente fragile, capacità di muoversi con stile abilissimo lungo la vita, il suo status di animale zodiacale che cammina all'indietro non deve trarre in inganno. Egli si serve del passato per costruire più stabilmente il proprio futuro, del resto è il Segno di una notta di mezza estate!