Miei cari Amici delle Stelle,
vi racconto un episodio che ha suscitato ilarità in famiglia, e sono certa strapperà un sorriso anche a voi.

Dovete sapere che per molti anni, nel nostro giardino, abbiamo avuto un ospite di riguardo: un pino!
Cresceva, cresceva, e a Natale faceva la sua bella figura, per la nostra gioia. Tuttavia, a seguito di un uragano che si è abbattuto l'estate scorsa sulla nostra città, il povero pino è passato a miglior vita schiantandosi al suolo, non prima di aver travolto un acero davanti a lui.

Siamo quindi rimasti orfani del pino e la scorsa settimana Alfredo ed io ci siamo recati in un grazioso vivaio dove facevano bella mostra di sè piante di ogni genere.
Per evitare problemi di altezze, uragani, e via discorrendo, ci siamo orientati verso un ginko biloba "nanizzato". In altre parole una pianta piccola, gestibile, facilmente spostabile in caso di pioggia. Era lì, davanti a noi, bella e rigogliosa e abbiamo detto: è lei!

E cosi, la "piccolina" è arrivata a casa: abbiamo capito che per 'nanizzata' si intendeva che essa non crescerà oltre un certo limite. Ma era già cresciuta prima di arrivare da noi!
Eccola qui: come potete vedere, la realtà supera sempre l'immaginazione e io che pensavo di portarla a spasso, la guardo dal basso verso l'alto. (nella fotografia, io sono il puntino di destra, con camicetta a quadretti rosa).

Potremo sempre dire che la nuova arrivata tocca il Cielo con un dito!!!
Un abbraccio stellare, Grazia

Torino, 28 Giugno 2021