Meditazione sui Segni Zodiacali!
Esiste al mondo una persona tanto occupata da non trovare mai il tempo per guardare le Stelle nella notte profonda e di non aver mai riflettuto sulla loro enorme distanza e mistero?
Uno degli atteggiamenti poetici dell’uomo è proprio quello di contemplare questa vastità paragonandola alla sua piccolezza, e misurare il tempo cosmico con i brevi minuti della vita con i quali egli cerca di delimitare l’Eternità.
Ma se, ognuno di noi, si soffermasse sull’immensità dei Cieli, una più profonda comprensione sarebbe alla nostra portata.
In primo luogo, comunicando con l’Infinito mistero della Creazione, l’uomo comprende la sua insignificanza. La sua pensierosa osservazione, una volta raggiunto il punto-oblio, si trasforma per identificarsi in quella realtà.
Egli sente che in qualche modo è intimamente unito al tutto e che se dovesse tornare ai ragionamenti di ogni giorno, che lo legano al mondo, si sentirebbe confuso. Ciò è dovuto alla sua appartenenza a quel mondo, sola realtà.
Gli atomi del suo corpo, i sentimenti, i pensieri, la consapevolezza, la totalità delle cose è reale solamente come manifestazione di quelle infinite meraviglie.
L’Astrologia ha per scopo altissimo di aiutare l’uomo a diventare più consapevole del sottile legame che unisce tutte le cose, in quanto fanno parte di un intero. Ognuna è reale dal momento che l’intero è reale. L’Astrologia vuol dimostrare l’affinità che esiste fra l’Universo oggettivo e l’uomo. Alla consapevolezza delle influenze cosmiche, l’Astrologia cerca di aggiungere e di risvegliare nell’uomo le vibrazioni di solidarietà.
Scoprendo in sé questi profondi livelli di risposta, l’uomo può ancora mettere a profitto tali forze, emancipandosi in questo modo da ogni imposizione cosmica.
Immergendosi sempre di più nella sua natura, l’uomo finisce per scoprire non solo la sua identità fondamentale con l’Universo, ma anche a livelli ancora più profondi, apprende a separarsi volontariamente da tale realtà come se fosse un essere più grande di essa.
Può veramente l’uomo dichiararsi più grande dell’Universo?
In dimensione, no di certo. La sua grandezza sta nella scoperta che egli ha fatto e cioè che le leggi universali non possono manifestarsi ulteriormente essendo esse stesse ‘i prodotti di quella realtà. ’
Scoprire a livelli più profondi chi e che cosa siamo, è scoprire letteralmente cos’è l’Universo, poiché entrambi siamo la manifestazione della sua realtà. Quantunque denominata diversamente, viene riconosciuta dai saggi come Unica Fonte dalla quale scaturiscono le varie forme della Creazione.
Il più elevato proposito dell’Astrologia è di assistere l’uomo nel suo viaggio interiore. Questa è la scienza Yoga, conosciuta in India fin dai tempi più remoti, come la scienza interiore dell’Astrologia.
Caratteristica dello Zodiaco è la sua forma di circolo completo. Si può pensare che questo circolo sia manifestatamente irrealistico in quanto tratta i Pianeti ed il Sole come se fossero essi a ruotare attorno alla Terra. Un certo numero di Astrologi, prendendo lo spunto dal fatto che i loro predecessori ignoravano i fenomeni astronomici, hanno optato per l’adozione di un Sistema Eliocentrico dell’Astrologia, ma una volta incluse le Costellazioni nel nostro computo, sembra ovvio che il Sole non abbia nulla a che vedere con il centro. Oppure sì? Oppure lo è la Terra?
Stiamo affrontando un paradosso affascinante. Se, come dice la scienza, non vi è un centro fisso da nessuna parte dell’Universo a cui ogni cosa può essere mossa in rapporto, allora ogni punto può essere preso come centro, dal momento che in questo caso, un centro diventa solo un punto di riferimento e non una realtà universale obiettiva. Noi possiamo incominciare la nostra ricerca da un punto qualsiasi espandendoci da quello, fino ad includere tutto. Ciò (per lo meno parzialmente) lo troviamo espresso nelle Scritture induistiche così: ‘Lo Spirito è centro ovunque, la circonferenza non lo è da nessuna parte. ’
Una visitatrice occidentale disse ad un saggio in India che, per incontrarlo, aveva viaggiato a lungo. Ebbe la seguente risposta: ‘Tu non hai affatto viaggiato. Dal tuo punto di vista tu sei il centro di tutte le cose, per cui sono esse che si muovono quando lo scenario cambia. ’
Difficile da comprendere? Certo, però pratico se si considera lo Zodiaco, poiché noncuranti del movimento dei Pianeti, sono i raggi a convergere sulla Terra quando si traccia un Oroscopo.
In un circolo non vi è né punto di partenza né punto di arrivo; non è questione di assoluta progressione da uno all’altro come nella linea retta. Un circolo, per quanto ampio, termina sempre dove comincia. All’uomo piace credere in termini di principio e di fine, in centri fissi ed obbligati; adatta la sua mente finita alle cose ed agli avvenimenti.
Ma il pensiero umano è in via di evoluzione, sta crescendo e lasciando alle sue spalle le vecchie teorie, i legami fissi, i concetti di vita e di Universo di stile euclideo. L’umanità in generale sta diventando cosciente dell’unicità di tutte le cose, delle responsabilità dei nostri atti che non dipendono da una forza cieca che chiamiamo Destino.
I Segni dello Zodiaco rappresentano quindi, sotto un certo aspetto, un principio arbitrario e non un termine. In ogni Segno sono impliciti una forza sottile, tutti gli altri Segni. Essi non rappresentano delle differenze categoriche, bensì delle differenti espressioni, come varie sono le misure delle onde in uno specchio d’acqua.
Gli uomini si sono abituati a parlare confidenzialmente dell’Est e dell’Ovest, ma a poco a poco stanno allontanandosi dalla cultura occidentale per passare a quella orientale. Stanno scoprendo che non vi è né Oriente né Occidente, e che i nati sotto un determinato Segno Zodiacale non sono più o meno progrediti di quelli nati sotto altri Segni.
La primavera è stata scelta come punto di partenza dello Zodiaco forse perché noi associamo le sue caratteristiche con un inizio gioioso. L’ardore dell’Ariete, il primo dei Segni Zodiacali, suggerisce giovinezza, irrefrenatezza, inesperienza, ma può anche segnare le rinnovate aspirazioni di un uomo saggio che, dopo un periodo di lacrime, accetta la realtà com’è e scopre con questa accettazione che si può ricominciare daccapo con spirito di speranza. L’Ariete non è solo il Segno degli entusiasmi giovanili, ma anche quello di progressivi livelli di maturità, di esseri sensibili alla limpidezza che si avverte dopo un temporale: la purificazione ed il perdono che sopraggiungono dopo il peccato.
Nello Zodiaco vi è una specie di dare e avere, illusione e delusione, alti e bassi, dentro e fuori dell’esistenza relativa, come non vi è un fine nelle azioni di chi continuamente dice: ‘Lasciatemi fare questo e quello, ogni azione porta con sé i semi della delusione. ’
Ma, ahimè, ogni azione porta con sé i semi della delusione. Il vero progresso non sta nel continuo girare della ruota, ma nel punto di arresto, quella calma nel Sé divino di cui tutti i Segni sono l’espressione.
Il Sole attraverso l’Equatore nell’Equinozio di Primavera il 21 Marzo. Durante i sei mesi successivi rimane nell’Emisfero Nord e raggiunge lo Zenith nel Solstizio del 21 Giugno. L’Equinozio di Autunno ha luogo il 25 settembre quando attraversa nuovamente l’Equatore e rimane nell’Emisfero Sud nei sei mesi successivi. Il Nadir o Solstizio d’Inverno cade il 22 Dicembre.
Questo viaggio ciclico ci suggerisce alcune meditazioni interessanti. E’ evidente una sottile differenza fra i primi sei Segni e gli ultimi. Nei primi sei vi è una tendenza a schiudersi e negli altri a chiudersi. Il passaggio del Sole nell’Emisfero Nord, portando le giornate più lunghe, lo si associa ad un modo di vita teso verso il giorno, e quando invece se ne allontana si associa alla tendenza di una forma di vita tese verso la notte.
Si possono persino mettere in rapporto le 24 ore con i veri Segni, conferendo a ciascuno, due ore giornaliere di maggior vigoria e distensione:
Ariete: dalle 6 alle 8
Toro: dalle 8 alle 10
Gemelli: dalle 10 alle 12
Cancro: dalle 12 alle 14
Leone: dalle 14 alle 16
Vergine: dalle 16 alle 18
Bilancia: dalle 18 alle 20
Scorpione: dalle 20 alle 22
Sagittario: dalle 22 alle 24
Capricorno: dalle 24 alle 2
Acquario: dalle 2 alle 4
Pesci: dalle 4 alle 6
E’ interessante notare che all’epoca dell’Equinozio di Primavera, le ore da me assegnate a ciascun Segno coincidono con l’apparizione del Segno all’Orizzonte.
Un fatto curioso: vi è affinità fra gli opposti Segni Zodiacali. I Segni ‘diurni’ sono diretti esternamente e quelli ‘notturni’ internamente. L’Ariete, con l’entusiasmo che lo caratterizza, si accompagna con la Bilancia che rappresenta il suo desiderio complementare di portare le cose ad un equilibrio pacifico, correggendo ogni sbilancio.
Il Toro dirigendo la sua spinta vigorosa esternamente, trova il completamento nel suo opposto, lo Scorpione, il Segno del potere interiore.
Vediamo ora Gemelli e Sagittario, che sono simili nell’entusiasmo, però il primo è preoccupato per delle cose e delle idee specifiche, il secondo per delle cose e delle idee generalizzate, per l’entusiasmo in sé stesso piuttosto che per degli oggetti determinato. La concentrazione del Cancro su qualcosa di personale è contrapposta alla concentrazione del Capricorno su qualcosa di impersonale.
Leone e Acquario cercano entrambi l’elevazione, l’illuminazione, ma il Leone spesso si sente al centro delle sue azioni, l’Acquario invece si eleva al di sopra delle considerazioni personali, si concentra su dei disegni più ampi i cui benefici possono essere goduti dal prossimo.
Vergine e Pesci, infine, tendono entrambi ad entrare attraverso la stessa breccia, ma la Vergine si preoccupa dei minimi dettagli, mentre i Pesci agiscono con il desiderio di espandersi, di entrare in tutte le numerose espressioni della vita, per divenire un unico con l’Universo.
Questa visione ‘esteriore’ ed ‘interiore’ dei Segni non contraddice quanto già annunciato riguardo ad essi, e cioè che non ne esistono di più spirituali e di meno spirituali, dal momento che la visione ‘esteriore’ dei nati sotto il Segno ‘diurno’ può essere il dono della saggezza acquisita in molte vite precedenti, vissute in ricerche ‘interiori. ’
L’uomo più saggio e migliore è colui che ha imparato a manifestare se stesso in base alle lezioni che ha trovato in tutti i Segni.
Facciamo ora una pausa per riflettere su di un punto che è di vitale importanza per imparare a conoscerci attraverso i Segni Zodiacali. Nelle debolezze di ogni Segni giacciono pure le forze particolari. Forze che oggi ci paralizzano, cioè i nostri difetti, difetti che possono diventare il passaporto per la perfezione.
Naturalmente è anche verso l’opposto: se cerchiamo la vita per eliminare i nostri errori, ma ci preoccupiamo ancora per le cose del mondo, aumenteremo soltanto la delusione anziché entrare profondamente nella vita interiore.
Partendo dall’analisi dei vostri Segni Zodiacali, sarete in grado di riconoscere qualche vostro tratto caratteristico in ognuno di essi. Se sentite che il Segno a cui appartenente non calza a pennello con la vostra personalità, significa che il sentimento di autorità dovuto alla sua influenza non è completamente sviluppato in voi e che trovate delle difficoltà per identificarvi con la vostra natura interiore.
L’Oroscopo vi aiuterà a scoprire il perché di queste difficoltà che potrebbero anche ascriversi ad un difetto di carattere. Se siete di natura più ricettiva che superficiale o se vivete ad un livello di impressioni soggettive e rapide, di reazioni spontanee anziché di profonde e deliberate risposte alle opposizioni della vita, vuol dire che l’influenza del Sole è molto evidente nella vostra personalità.
Se invece siete profondamente introverse e se il significato della vita è per voi più importante della forma con la quale affrontate le situazioni, è l’influenza lunare che predomina.
Guadagnerete una più profonda comprensione su questo argomento se considererete il Segno sorgente all’Est al momento della nascita, nonché il Segno lunare e ogni Pianeta in azione in quel medesimo istante. Visualizzate l’influenza separata di ognuno di essi come se stesse agendo da filtro. Per una rapita occhiata alle caratteristiche salienti della vostra personalità, ricordate che le considerazioni notevoli provengono dal Segno sorgente, dalla vostra Luna e dal vostro Sole.
E’ soltanto il Segno sorgente che determina le ‘case’ o aree particolari della vita, in cui siete specialmente ricettivi ai vari raggi planetari. Il Segno sorgente, perciò, influisce anche sulle qualità fondamentali di ricettività, come vi impressionano gli eventi o come siete portati a considerarli.
Se, per esempio, il Segno è Gemelli, le impressioni ricevute dal mondo circostante avranno certe caratteristiche mentali. Per quanto non sollecitate, le reazioni saranno rapide, essendo la prontezza una qualità peculiare di questo Segno.
La Luna indica gli atteggiamenti personali, i valori che date alle cose, individui, situazioni. Se, per esempio, la vostra Luna è nel Leone, tutte le impressioni Gemelli ricevute possono assumere dei significati e degli interessi particolari. Però occorre comprendere come possono esservi di aiuto per condividere con altri la vostra luce con nuove penetrazioni.
Il Sole, come già spiegai, indica la forza con la quale cercate di imporvi sugli altri. Se dunque il vostro Sole è in Toro, il desiderio interiore di partecipazione con il prossimo (suggerito dalla Luna in Leone) troverà la sua espressione esteriore attraverso lo sforzo costante, determinato, persistente con ogni probabilità in forma artistica (perché il Toro ama la bellezza) e sarà fortemente portato verso le cose astratte dalle idee Gemelli nei cuoi termini voi vedete il mondo.
Il vostro Segno sorgente determinerà spesso delle reazioni superficiali, quelle che scaturiscono solamente dalle impressioni piuttosto che dai sentimenti intimi. Per assorbire un’impressione, la vostra Luna deve darvi il suo personale significato, e se non lo fa, l’impressione rimane superficiale. Se, dopo aver assorbito un’impressione ne sentite il significato interiore, ciò sarà principalmente determinato dal Segno solare.
Le posizioni del vostro Oroscopo hanno particolare attinenza con la natura secondo i contatti che avete con il mondo degli uomini. Dal momento che quel mondo è stato molto probabilmente importante nella vostra vita, la natura del Segno Zodiacale indicherà l’ovvio punto di partenza della ricerca spirituale. Più svilupperete una vita interiore elevata con la meditazione giornaliera, e più significative saranno per voi tutte queste influenze nelle loro reali posizioni delle Costellazioni.
Ricordatevi sempre che il vostro sistema nervoso, nel momento in cui riceve influenze planetarie è simile all’anima del violino. Un buon suono determina la qualità dello strumento musicale. Voi non potete cambiare la data di nascita, né il modello planetario che fu fissato per voi quando nasceste.
Questo modello o marchio si chiama in India prarabdha karma.
Le esperienze che avete vissuto o state vivendo, sono il risultato di azioni compiute in vite precedenti. Sta in voi aumentare o diminuire quelle influenze, peggiorandone alcune, raddolcendone altre. Potete persino cambiare un’influenza dannosa in un beneficio.
Perfezionate l’anima dello strumento e vedrete che emetterà dei suoni piacevoli anche se non è suonato con sentimento.
Secondo il vostro prarabdha karma, può darsi che siate nato con una natura acquisitiva, tendenza difficile da correggere che vi imporrà delle lotte contro dei contrasti violenti. Quella tendenza potrà essere nobilitata donando agli altri.
Voi non potete cambiare le influenze astrologiche esterne, però lo potete fare con quelle interiori. Quando ho insegnato sarà, credo, di vostro aiuto per effettuare un cambio spirituale in voi. Per ottenere risultati migliori, mettete in pratica tutti i suggerimenti impartiti in ogni Segno, poiché, quantunque ognuno sia servito come punto di ingresso per presentare un aspetto differente del precetto spirituale, gli insegnamenti per i nativi di ogni Segno, servono anche per tutti gli altri.
Un’altra forma per cambiare il nostro Karma vi è, ma è più sottile, troppo sottile per essere qui esposta. In parte si riferisce al Krya Yoga, ed in parte alle influenze dei differenti Pianeti sui corrispondenti centri spirituali (chakra) nel corpo. Se si conosce il Pianeta debole nel nostro Oroscopo, unito alla stimolazione o armonizzazione del centro corrispondente nel corpo, o con le sue virtù caratteristiche, possiamo eliminare le qualità negative di tale Pianeta.
E’ pure utile portare certi gioielli aderenti al corpo. I minerali purissimi emettono dei raggi benefici che neutralizzano i raggi negativi esterni che ci raggiungono. I minerali vanno portati a contatto con l’epidermide; non servono, quindi, le spille, gli anelli, i bracciali con le gemme rivolte all’esterno. Vi è anche una determinata caratura a cui ci si deve attenere.
L’applicazione di questi insegnamenti possa fare espandere la vostra coscienza fino ad abbracciare l’eternità.
Swami Kriyananda, Il Segno dello Zodiaco come Guida Spirituale.