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... con una dedica straordinaria!

Ho appena ricevuto questo volume corposo, inviatomi da Fabrizio Corrias, che recentemente è stato nostro ospite al Convegno Astrologico Torinese. 

Mi ha parlato della sua pubblicazione, che è risultato di uno studio molto approfondito sulle Costellazioni e le Stelle nell’Astrologia Genetliaca che ha realizzato con Giancarlo Ufficiale, studioso di Astrologia verso il quale nutro stima incondizionata.

Il testo tratta un argomento molto particolare, e l’ho acquistato immediatamente perché essere aggiornati è fondamentale, nella nostra disciplina, cosi come ampliare gli orizzonti attraverso il prezioso contributo dell’Astrologia Classica.
Riporto l’introduzione a cura degli autori, anteprima originale del contenuto, che tra l’altro offre al lettore immagini a colori delle perle del Cielo, le nostre amate Costellazioni!

‘E beh, si, lo sappiamo, il titolo del libro è un azzardo, così centrato ed incentrato sul gioco di parole, sul loro sganciarsi, sul loro scindersi e, speriamo, sul loro riappacificarsi in un intimo legame. Ma insomma, ci abbiamo voluto provare, confidando nell’acume di quei lettori che come noi cercano di svincolarsi dall’uniformità imposta dai mezzi di comunicazione e si fanno in qualche modo attrarre da una creativa divergenza. Ammesso che la nostra possa definirsi tale…
Ciò doverosamente ammesso e quindi precisato, non perdiamoci in altre chiacchiere. Le finalità del presente volume sono esplicitamente dichiarate nel sottotitolo, ed altro non vi è da aggiungere. Se non il fatto che non abbiamo certo inteso portare nozioni nuove in questo argomento. Bensì, avendo constatato la frammentarietà che oggidì l’affligge, abbiamo tentato di unire in un solo testo – sebbene, un poco ponderoso – quel che ci è sembrato necessario condensare. Raccogliendo, tra l’altro, le dichiarazioni di autori antichi e contemporanei, affinchè fosse possibile a chiunque formarsi un’opinione non soltanto sulla validità o meno di ognuna, ma anche se vi è stato un progresso dottrinario in questi 2000 e passa anni. Per tale fine ci è parso necessario però dare dei cenni di Astronomia Geocentrica e una nutrita serie di informazioni sulla dottrina tradizionale delle stelle. In ogni modo la semplice consultazione del sommario mostra come si sviluppa il percorso del libro.

Noi si spera che questo paragrafo non venga saltato a piè pari (o a occhio dispari), come solitamente si fa con i libri. Sì, perché il nostro debito di riconoscenza è davvero immenso verso tutti coloro che in varie epoche si sono dedicati all’argomento. In sostanza verso tutti coloro che sono presenti nella bibliografia in fondo al libro. Però ci sia consentito esprimere un particolare senso di gratitudine, oltrechè di ammirazione, verso:
Giuseppe Bezza. L’abbiamo scritto e ribadito in altre sedi: è il responsabile mondiale del rinnovato interesse per la tradizione astrologica. Non sempre il suo insegnamento è stato ben inteso e spesso ci si serve del suo nome per fini non particolarmente etici. Resta comunque un gigante, che ha lasciato tracce indelebili e che saranno ripercorse e studiate per molti decenni ancora. E forse più.
Felice Stoppa e Gabriele Vanin (citati in rigoroso ordine alfabetico). Si tratta di due astrofili, e dunque non di specialisti, non di professori. Ma proprio per questo il loro è un esempio straordinario di dedizione a quella passione, a quella vocazione che li abita, e dunque che li delizia e al tempo stessa in una qualche misura li tormenta. Entrambi sono pervenuti con le loro opere, con le loro ricerche a risultati divulgativi (e non solo) davvero straordinari. Un meraviglioso esempio di come ci si possa in qualche modo sottrarre alle false sirene del potere dedicandosi all’attività verso la quale ci si sente chiamati, e in tal modo rendere migliore il mondo in cui viviamo. Confessiamo che per il presente volume abbiamo molto attinto da solo, e dunque siamo doppiamente grati ad entrambi. Non sappiamo e forse non sapremo se loro apprezzeranno di essere stati la fonte di molte delle notizie che nel nostro testo abbiamo riferito, ma non ci sembra importante. Lo è invece che loro esistano, e facciano parte di quel meraviglioso consorzio di esseri umani che a noi piace definire ‘eroi silenziosi’, che talvolta sono anonimi, ma proprio per questo preziosi per il progresso umano, quello culturale, intellettuale e spirituale in particolare.’

Giancarlo Ufficiale e Fabrizio Corrias
Con-Sider-Azioni
Le Costellazioni e le Stelle nell’Astrologia Genetliaca.