Fiabe stellari: Gemelli!

Miei cari Amici delle stelle,
come abbiamo avuto modo di commentare insieme più di una volta, i cassetti custodiscono ricordi preziosi, dei quali a volte neppure ci ricordiamo, pronti a riaffiorare al più piccolo segnale celestiale!
Dovete sapere che nei giorni scorsi, ho ricevuto una missiva stellare da parte di una gentile lettrice, che ricordava con piacere la mia interpretazione delle Fiabe, in chiave astrologica, per ciascun Segno Zodiacale.
E cosi, il passato è tornato, con grande gioia: nei primi anni ’90 avevo proposto a un editore di scrivere una serie di interpretazioni astrologiche delle fiabe più conosciute, attribuendo loro un significato psicoastrologico e proponendo ai lettori di immedesimarsi nei vari personaggi. Mi ero molto divertita in quel cammino a cavallo degli archetipi planetari confrontati con quelli delle fiabe e fu una bella occasione per scrivere a quattro mani con Elisabetta, che coinvolsi in questo cammino interpretativo al di fuori del consueto.

I nostri piccoli manufatti stellari mi aspettavano, battuti a macchina con cura, ora come allora, e ben lieti di essere nuovamente utili, dopo tanto tempo.
Rileggendoli ho provato quella sensazione di gioia, quasi non fosse passato neppure un giorno, e mi è sembrato (anche gli oggetti hanno un’anima), che la mia idea di riportarli alla luce, abbia reso gli scritti felici e gioiosi.
Esotericamente, a distanza di 30 anni (Saturno docet!) le nostre piccole fiabe ritornano, ritrovando il loro antico splendore. Rileggendo i testi, devo confidarvi, miei cari Amici, che mi hanno strappato un sorriso; li ritroverete esattamente come erano allora, forse un poco demodé, ma preparati con cura e amore.

Ed eccoci al Segno dei Gemelli, con gli indimenticabili Hansel e Gretel!

Buona lettura a tutti voi,
Grazia Mirti

I Gemelli e Hansel e Gretel

I protagonisti della fiaba collegata al segno dei Gemelli non potevano che essere due: un maschio e una femmina, come li raffigurava l’antica tradizione astrologica: Hansel e Gretel sono due bimbi adottati da un boscaiolo, che non ha potuto avere figli. Lui e sua moglie li amano moltissimo, ed essi vivono sereni (I Gemelli corrispondono all’età dell’infanzia, perché sono governati da Mercurio) .

Ma un giorno, come accade nella fiabe e nella vita, la mamma si ammala, e poco dopo muore. Il boscaiolo si risposa e la matrigna è proprio come nelle fiabe peggiori, crudele e meschina. Non solo non tratta bene i bimbi, ma convince il marito, a causa della carestia, a sperderli nel bosco.

I bambini (intelligenza e sesto senso dei Gemelli, che prediligono i rapporti fraterni rispetto a quelli con tutto il resto della famiglia!!) si accorgono dell’inganno e Hansel riempie le sue tasche di sassolini bianchi, che lo aiuteranno a ritrovare la strada di casa (anticamente Mercurio, il pianeta-guida dei Gemelli, era detto ‘signore delle strade’) . Al secondo tentativo la matrigna lo tiene d’occhio e l’unica cosa che può mettersi in tasca è una pagnottina di pane, che sbriciola lungo la strada che li conduce al bosco (i brevi viaggi sono simboleggiati dai Gemelli) . Gli uccellini lo mangiano, e Hansel e Gretel non ritrovano più la strada. In mezzo al bosco buio si addormentano piangendo l’uno accanto all’altra (per fortuna i Gemelli sono sempre in due e Mercurio, dio del Crepuscolo, li aiuta nell’affrontare la notte!!) .

L’indomani mattina la natura sorride, c’è il sole, sono di buon umore (adattabilità dei Gemelli alle differenti circostanze) e si mettono a perlustrare la foresta. A un certo punto con grande meraviglia scorgono una casa piccina, molto speciale, con il tetto di cioccolato e le pareti di marzapane. Sorpresi e affamati cominciano a sgretolarne gli angoli per mangiare, e vengono così scoperti dall’anziana signora che vive in quella casa. Che altro non è che una Strega, dai progetti poco nobili, anche un po’ cannibali. Ella rinchiude Hansel in una gabbia e considera Gretel peggio di una sguattera. Il progetto sta nell’ingrassare il povero Hansel, per poi farlo cuocere quando sarà bello grasso. Ogni giorno la vecchia nutre Hansel con impegno, e poi chiede al bambino di farle sentire il suo ditino, per giudicare se è al punto giusto per la cottura, (non a caso mani e braccia sono il punto fisico che corrisponde al segno dei Gemelli) ma l’abile Hansel le fa toccare un ossicino di pollo, così non ingrassa mai, e il momento temuto tarda ad arrivare. I Gemelli sono molto brillanti nel recitare una parte, come attori consumati ed esperti nel fare credere una realtà differente, con grande convinzione.

Un giorno la strega perde la pazienza, e fa accendere il forno alla povera Gretel, che terrorizzata avvisa il fratello. Ma lui la rasserena: avendo mangiato molto si sente forte e robusto! Appena il bambino viene liberato e la strega si sporge nel forno per capire se la temperatura è al momento giusto Hansel e Gretel con tutte le loro forze la spingono dentro e così la strega finisce nelle fiamme. Hansel e Gretel restano proprietari della casa e di tutti i possedimenti della strega, e vanno verso una vita fortunata e felice! Secondo un’altra versione essi ritornano a casa, festeggiati dal padre che ha cacciato la perfida matrigna. Dopo questi traumi non potranno che essere un po’ nervosi, ma hanno saputo gestire con intelligenza la loro vita!!

Hanno vissuto un’esperienza indimenticabile, che ricorderanno per sempre. Davanti a qualsiasi difficoltà sapranno comunque cavarsela, parlandone insieme e trovando la soluzione giusta!

D’altra parte, si dice in Astrologia che i Gemelli sono ‘puer aeternus’ giovani per sempre come Castore e Polluce, i protagonisti del loro mito!

In quale dei protagonisti della fiaba vi riconoscete? Scegliete e leggete...

Vi sentite Hansel?
Siete decisi e maturi per la vostra età. Le difficoltà vi temprano: più sono ardue da affrontare, più vi sentite coraggiosi e intraprendenti. Ma attenzione: non tutti sono ingenui come la Matrigna o sciocchi come la Strega del bosco!! E poi l’inferno è lastricato di buone intenzioni che non sempre vanno a buon fine.

Un consiglio? Ogni tanto mettetevi in discussione (era comodo mangiare a quattro palmenti mentre Gretel faceva la sguattera!!) proteggete la povera e sensibile sorellina minore dai brutti incontri, altrimenti soffrirà di complessi di inferiorità e ve la dovrete spupazzare per sempre!

Vi sentite Gretel?
Siete creature dolci, tenere e indifese, capaci di far provare agli altri un sentimento di protezione, sempre disposte al sacrificio. La figura materna non è stata il massimo (avete una Luna lesa?) tra Matrigna e Strega. Ma con l’aiuto di chi vi vuole bene troverete la serenità desiderata.

Un consiglio? Dimenticate il passato e fatevi carine: può passare un Principe Azzurro da un momento all’altro, e iniziare a rosicchiare il tetto della casa.....

Vi sentite la Strega del bosco?
Ma che idea strampalata vi è venuta in mente,. di costruire una casa così dolce per nascondere i vostri strani progetti? Potevate immaginarlo che quei due bambini buoni a nulla vi avrebbero portato solo guai! Avete un serio problema di solitudine: avete bisogno degli altri ma non riuscite a sopportarli ne’ a farvi sopportare. Il vostro spirito (dopo che siete cotte arrosto nel forno) si aggira nel bosco e non trova pace!

Un consiglio? La prossima volta scegliete di interpretare la parte della Fata Buona: meno rischi e maggiore popolarità!

Vi sentite il Boscaiolo?
Un po’ distratti lo siete stati, con questi bambini....Siete buoni d’animo, ma a volte lasciate che gli altri prendano le responsabilità al vostro posto e ve ne lavate le mani. Per stanchezza non avete saputo reagire contro quella vipera di vostra moglie, e così vi siete creato un rimorso eterno Siete finti ingenui, pensateci bene, che vita è la vostra?

Un consiglio? Fuggite subito da casa e raggiungete il bosco: c’è una bella sorpresa che vi aspetta!

Vi sentite la Matrigna?
Vi piace interpretare le parti da Crudelia: in realtà pensate di averlo fatto per il bene di quei due ragazzini viziati, mangiapane a tradimento. Solo grazie alla vostra idea geniale sono cresciuti e maturati e ora se la spassano nella casa del bosco. Vi piace essere sempre al centro dell’attenzione, e dirigere quel buon uomo del vostro marito, una nullità. Non sarà che vedendo Gretel giovane e carina vi è venuta la paura di invecchiare? Esistono ottimi centri estetici, volendo!

Un consiglio? Un’altra volta organizzatevi meglio e non ascoltate i consigli della Strega, che sembrava una così buona amica. Le apparenze ingannano, è proprio il caso di dirlo!

Come in un film zodiacale
Ariete: il Boscaiolo segue il suo impulso e adotta due bambini.
Toro: la Matrigna vuole liberarsi di loro e li accompagna nel bosco.
Gemelli: i due ritrovano la strada di casa, ma vengono rimandati nel bosco e si smarriscono.
Cancro: vedono la casa di cioccolato e marzapane e l’assaggiano con gusto.
Leone: La Strega si affaccia e li invita ad entrare.
Vergine: Hansel è imprigionato e Gretel fa la sguattera.
Bilancia: Ogni giorno la Strega misura il dito di Hansel che le porge un osso di pollo.
Scorpione: si prepara il forno per la cottura di Hansel.
Sagittario: I due bambini spingono la Strega nel forno.
Capricorno: la Strega diventa il capro espiatorio.
Acquario: grande festa nel bosco con amici e animaletti.
Pesci: Hansel e Gretel sono felici e contenti, finalmente felici!

 

Come costruire una casetta di Marzapane con tetto in Cioccolato Fondente

(dosi per una casetta formato mini)

Ingredienti: Mandorle dolci kg.1; Zucchero g.900; un pizzico di sale; 4 uova; vaniglia q.b.; 2 limoni; 2 confezioni di savoiardi e una stecca di cioccolato fondente da 500 g. Burro 100 g., farina una manciata.

Immergete per qualche istante in acqua bollente le mandorle, sbucciatele e tritatele. Impastatale con lo zucchero, le uova, la vaniglia, la buccia grattugiata dei due limoni. Lavorate bene l’impasto e ricavatene strisce rettangolari di grandezza corrispondente alle pareti della casetta da costruire. Fate cuocere in forno preriscaldato per 20’ su una placca infarinata a 180°.

Per il tetto utilizzate i savoiardi disposti come se fossero dei piccoli travi e ricopriteli di cioccolato fuso con una piccola quantità di burro a bagnomaria. Se desiderate l’effetto-neve cospargete il tutto con zucchero a velo.