Se avete il Sole in Sagittario volete imporre l’autorità universalizzando qualunque cosa si presenti a voi per delle serie considerazioni. Possedete una mente che sfreccia veloce (talvolta anche troppo), dal particolare all’universale.

Le vostre vedute sono ampie, si direbbe che i piccoli dettagli vi infastidiscano. Nelle amicizie siete portati ad essere amici di tutti più che curarne una sola, a meno che possiate trovare qualcuno la cui mentale influenza vi comunichi quel senso di espansione di cui avete bisogno. In amore è probabile che siate dei buoni compagni (o compagne) anziché dei Romei e Giuliette. Come giustamente ha puntualizzato uno scrittore, voi lasciate portare il peso emozionale dal coniuge. Qualunque sia la vostra comprensione per la cose, l’istinto di espanderla e metterla in rapporto con ogni realtà più ampia. Molti Sagittario, tuttavia, (dal momento che sono pochi gli uomini saggi) cercano di soddisfare i loro istinti espansivi insistendo con il prossimo per portarlo al loro personale punto di vista.

La reazione all’influenza espansiva di Giove, dipende dalla propria sensibilità. La funzione di Giove, e quindi del Sagittario, è di aiutare l’uomo ad espandere la sua consapevolezza verso la coscienza cosmica. Voi, nativi di questo Segno, dovete liberarvi individualmente dal sentimento dell’egoismo personale, dall’agitazione e confusione ispirati dall’Ego, affinché i raggi di Giove vi possano influenzare nella forma più pura. Tuttavia, in molte persone è così forte la presa dell’Ego che, l’influenza di Giove, può soltanto dare l’ispirazione di imporre il proprio punto di vista a tutti quelli che hanno rapporti con lui.

Altri Sagittario ultra desiderosi di abbracciare l’infinito, di dominare dall’alto, inciampano nei ciottoli che incontrano lungo la vita. Poiché la liberazione dai ceppi che ci impediscono di essere liberi viene accompagnata da un senso di gioia, il Sagittario che possiede tale potere di elevazione della mente per portarla alla visione universale, è gioioso. I Sagittario in possesso di una notevole capacità di entusiasmarsi, vedono tutto attraverso il filtro del loro entusiasmo, tanto da considerare perfetto persino il diavolo, o, se feriti e delusi, da attribuire i più neri peccati ad un angelo. L’influenza del Sagittario è dinamica, non statica. I Sagittario, normalmente, godono pienamente del movimento, dei cambi nella loro vita.

Se si è capaci di tenere il passo con un bus, vi si può essere d’un balzo senza difficoltà, ma se non si misura bene la velocità della vettura, si farà un bel capitombolo. Analogamente l’espansione all’esterno, gioiosa influenza del Sagittario, può liberare dall’illusione chi è sensibile, ma se non si è in sintonia con le sue vibrazioni sarà privato di quel potere che lo avrebbe portato a grandi altezze. Ciò significa che l’espansione della coscienza implica la crescente consapevolezza del vasto mondo che si trova al di là del nostro piccolo Ego e non può nascere dall’imposizione di interessi personali. Per la vera espansione è necessaria la ricettività – parola difficile, ahimè – che molti Sagittario non comprendono.

L’aspirazione che parte dalla freccia dell’arciere raggiungerà le stelle a patto che non si lasci prendere al laccio dalla pesante corda del proprio interesse.
Un individuo al quale viene assegnato il compito di raggiungere le stelle con la sua freccia, se vive di cose futili e frivole, sente che tale bersaglio è disperatamente vago. In questo caso egli sarà soddisfatto di sparare per il proprio interesse, noncurante di colpire qualcosa che valga veramente la pena di essere colpita. Molti Sagittario sono tanto inebriati della loro esuberanza che non si preoccupano di conoscere esattamente dove sono diretti. Essi lanciano le loro frecce di energia indiscriminatamente e finiscono per non colpire nel Segno. Solo quando impareranno a concentrare le energie in un solo raggio di aspirazione, l’entusiasmo diverrà canale e giusta via verso la gioia divina.
Voi Sagittario dovete imparare ad indirizzare la freccia verso un buon bersaglio. I particolari vi infastidiscono, ma purtroppo senza una preparazione accurata e diligente, il volo fallisce.

Non cercate di abbracciare tutto nella vita con l’impazienza; non unitevi a quei Sagittario che si aggrappano alle cose per pochi minuti convinti che con numerose esperienze superficiali si possa raggiungere l’universalità, prerogativa delle persone serene ed altruiste. L’uomo non riesce a volare solamente con il suo potere; deve alienarsi con pazienza per fare di sé un perfetto strumento del Divino. Quando avrà imparato a non introdurre le vibrazioni dell’Ego nel suo entusiasmo ed avrà conosciuto l’imparzialità vera (non il superficiale ‘tutti amici’) sarà capace di ottenere la consapevolezza espansa che è l’essenza della saggezza. Anche per i nativi degli altri Segni sarebbe bene tenere in mente queste caratteristiche positive e negative del Sagittario, poiché in differenti gradi le troviamo in ciascuno di noi.

La meta a cui istintivamente aspiriamo è l’espansione della coscienza. Gli ostacoli che si frappongono sono fondamentalmente gli stessi:
1.L’attaccamento dell’uomo al suo minuscolo Ego;
2.La tendenza a superare le sue piccolezze non a favore di una identità più ampia e divina, ma soltanto ad estendere la sua sfera di influenza (più denaro, più potere, ecc…)
3.Ostacolo notevolissimo nei Sagittario, è la tendenza a pensare alle ‘cose elevate’, ma a trascurare l’applicazione pratica quotidiana dei principi spirituali.
Considerare tutte le cose in rapporto alle realtà universali è Segno di grandezza. Per i Sagittario è una inclinazione naturale, è una predisposizione insita in loro, che però va sviluppata.

Noi pure, tutti, tutti indistintamente, dobbiamo evolverla a meno che una interminabile ansietà per le cose prosaiche penalizzi i nostri sforzi creativi. Persino gli sbagli e le debolezze sono, in un certo senso, nati dalla limitazione dell’Ego; una veduta ampia della realtà aiuta a vincerli per sempre.
In tutto ciò noi vediamo la forza, nonché la debolezza del Sagittario. Ignorare i particolari è spesso la ragione del fallimento; il contatto con la realtà universale, invece, lo sintonizza con l’anima onnipotente dinnanzi al cui fulgore nessun insuccesso è possibile.

Se siete un Sagittario, il vostro progresso si basa sulla ricerca della ‘consapevolezza dell’anima’ per universalizzarla. Meditate regolarmente, osservate sempre di più il mondo con gli occhi della vostra pace profonda. Contemplate ovunque il Signore che avete trovato nel silenzio interiore, vedetelo dappertutto: sull’altare di tutte le cose, sorridente nei fiori, negli alberi, nelle nubi. Sviluppate ciò che Paramahansa Yogananda chiamava ‘l’altra inclinazione’, cioè la facoltà di vedere Dio in ogni manifestazione fenomenica.
Voi che appartenete al Segno Fuoco, come pure Ariete e Leone, praticate la tecnica della visualizzazione del fuoco. Pensate alla fiamma non come se bruciasse, ma come una fresca energia liberatrice. Offrite alle fiamme le vostre impurità, preoccupazioni, orgoglio. Visualizzate questo fuoco divino che si diffonde in fiamme gioiose distruttrici di ogni idolo da voi scolpito mentalmente per adorare il vostro Ego, l’orgoglio delle cose possedute, della famiglia, della reputazione. Trasformate il tutto nel fragrante fumo della divina ispirazione che si eleva verso l’alto.

L’influenza esteriore di Giove come ‘guru’ del nostro sistema solare, aiuta nel lento processo dell’evoluzione spirituale. Il processo si accelera se si conosce il segreto dell’armonizzazione dell’uomo interiore con le influenze cosmiche. Questa è la scienza del Kriya Yoga. Le Scritture induistiche asseriscono che con le sole influenze astrologiche l’uomo impiega milioni di anni per entrare nelle coscienza cosmica. I grandi yoghi hanno affermato che con il Kriya è possibile arrivarvi in una sola vita.
Il nome di Giove, ossia Guru, ci fa pensare ad un’importante verità spirituale. Se il Kriya Yoga viene praticato con un sentimento di interiore sintonia con il proprio guru, ci si eleva rapidamente e si raggiunge l’illuminazione. Poiché come Guri, Giove rappresenta i raggi della liberazione dal mondo oggettivo, così la grazia di un guru in questo mondo, se viene diretta coscienziosamente e specificatamente verso il discepolo assetato di divino, rappresenta i raggi della salvezza nel mondo soggettivo interiore.
Ricordate che la gioia divina arriverà un giorno purchè meditiate quotidianamente e profondamente. Meditate con letizia se volete trovare la letizia, ma meditate tanto quanto dura la vostra felicità profonda e complete, non oltre. Tuttavia, per raggiungere lo stato gioioso ci vogliono dei mesi.
Il giusto sentiero che porta a Dio non è di noia, bensì di lieta elevazione. Percepite la gioia nel vostro cuore o nel punto fra le sopracciglia e visualizzate i suoi raggi che si diffondono come un fioco divino che sta consumando ogni pena umana e umana delusione, e che sta trasformando l’intero universo nella luce dell’Infinito. ’

Swami Kriyananda, il Segno dello Zodiaco come guida spirituale.

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