Mercurio è un pianeta ‘giovane’, nel senso che viene attribuito dall’Astrologia tradizionale proprio agli anni dell’adolescenza, dell’evoluzione più marcata, mentre la Luna corrisponde alla sua prima infanzia, e Venere al periodo delle scoperte amorose, del primo amore, tanto per intenderci. I Gemelli sono posti sotto il governo di Mercurio, pianeta simpatico, eclettico, un po’ bugiardo, mutevole, attore nato, portato ad interessarsi di mille cose, ma anche a trascurare spesso l’approfondimento. Gli studi di Astrologia Medica attribuiscono a questo segno, come punto debole, i nervi. Si tratta quindi di un bambino nervoso, che anche piccino tende a riposare con difficoltà, ad agitarsi, a muoversi in continuazione. Attitudini che si mostreranno più significative nel precoce apprendimento del camminare, nella voglia insopprimibile di gesticolare, parlare accompagnando il discorso con mille esclamazioni, fino all’instaurazione ‘dell’era dei perché’, destinata a durare davvero molto.

Il dialogo è importantissimo, con questo fanciullo che chiede continuamente il significato delle cose, che passa con disinvoltura dal riso al pianto, e impara con sorprendente facilità la tecnica della comoda bugia, frutto della sua prontezza veramente molto apprezzabile. Un bambino che può sorprendere nel capire tutto al volo, nell’imparare in cinque minuti filastrocche e canzoncine. A contatto con i primi anni di scuola può, tuttavia, sorprendentemente, mancare di metodo e ordine pratico, e sfuggire all’approfondimento. Il suo eclettismo, destinato a caratterizzarlo lungo l’esistenza tutta, se da un lato gli permette di seguire mille rivoli, di spaziare dallo studio delle lingue (nelle quali può eccellere), a quello della geografia, di fungere da speaker, di aspirare al giornalismo, può finire per rappresentare il suo stesso limite.

Si entusiasma molto in fretta di cose e persone nuove, ma se ne stanca altrettanto facilmente. Viaggia con occhi bene aperti, legge precocemente e molto, ma non sempre ritiene quanto ha ascoltato o assimilato troppo in fretta. Accade a volte che il piccolo o la piccola Gemelli agiscano in modo volutamente teatrale per attirare l’attenzione di genitori ed educatori, per mettersi in mostra. Le doto intellettive sono rimarchevoli, tali da poter aspirare ad ottimi sbocchi. Tuttavia occorre porre l’accento sull’ordine, il metodo, la disciplina interiore, senza essere eccessivamente costrittivi, o imperiosi dal punto di vista educativo, ma cercando di far comprendere al giovane i pericoli insiti nella dispersione, nel voler condurre a tutti i costi i fili di mille burattini. Gli si concedano solo alcuni hobby, si ridimensionino i suoi entusiasmi immediati, e si cerchi, invece, di far comprendere la necessità di maturazione e sensibilità interiore nei confronti delle iniziative intraprese.

Ottimo ginnasta, ballerino, amante della bicicletta e ancor più di scooter e moto, il giovane Gemelli va fatto sospirare un poco, prima di essere accontentato nelle sue proposte di acquisto, iscrizione, nei nuovi amori effimeri, destinati a durare troppo poco. Gli si insegnino la pazienza, la calma, l’organizzazione, virtù tutte abbastanza lontane dalla sua impostazione mentale. Non è il caso di finalizzare il buon livello intellettivo a competizioni scolastiche che potrebbero prima o poi risultargli estranee. Accanto all’entusiasmo, infatti, esiste in lui la possibile depressione, la stanchezza nei confronti di quanto appariva come la soluzione di tutti i problemi.
Nell’affrontare esami e prove di studio può manifestare doti di brillantezza notevole, comportarsi assai meglio di quanto non ci si aspetti, grazie alla dialettica pronta e ai riflessi molto vivaci.

La piccola Gemelli è deliziosa, con il suo sguardo penetrante, la sua insofferenza nei confronti di mises troppo femminili, pizzi e falpalà non le somigliano davvero, preferisce tenute comode, con le quali potersi muovere a suo agio. Sente la musica, specie se moderna, sincopata, ama ballare, e si rende precocemente incline a flirt senza importanza. E’ questo uno scoglio anche per il suo compagno dello stesso Segno. Amano il dialogo più della passione, passano con noncuranza da un corteggiatore all’altro, ed è importante che abbiano esempi seri intorno, per imparare a maturare, e a superare con il trascorrere del tempo questa instabilità che per il loro Segno minaccia a volte di diventare cronica e pericolosa, per l’impostazione di una scelta affettiva matura e responsabile.

Molto bene i viaggi di studio all’estero, in particolare l’area anglosassone, la possibilità di praticare il tennis, di seguire un corso di recitazione e dizione. Ma si veda di non eccedere, di inculcare soprattutto il valore dell’approfondimento, della ricerca, l’importanza del vero legame affettivo. In questo senso un piccolo animale da amare e vezzeggiare potrebbe costituire un buon atout.

Genitori ed educatori devono essere molto coerenti, con questi ragazzi, che sanno cogliere al volo la loro possibile instabilità, o un dubbio su quanto decidere. E’ la fermezza dolce, tranquilla, equilibrata, che può rassicurare la personalità in formazione, esponendole nel medesimo tempo la strada giusta da seguire. Non ci si lasci stupire della argomentazioni sottili, dal gusto della polemica, dal sostenere tesi che mutano e raggiungono in breve tempo il loro opposto… si tratta pur sempre di alternative di gioventù. Può accadere che ad un certo punto il Mercurio commerciante, venditore, voglia sperimentare le sue capacità. Non si sia troppo drastici.

Si lasci spazio per qualche prova di vita. Il giovane e la giovane saranno fieri del loro lavoro di camerieri, speaker in radio private, venditori, e avranno agio in questo modo di consumare le energie in surplus. Potrà accadere che certe mete ambiziose di studio vengano scordare all’improvviso, non ci si lasci abbattere, e si ricordi di stabilire più tappe sotto il profilo educativo, tenendo sempre una soluzione alternativa qualora le cose mutassero all’improvviso.

Si ricordi inoltre che la bugia propriamente detta appare al nostro giovane come una faccia diversa della stessa realtà, un modo originale per raccontare un fatto o una situazione. Ci vogliono acume, prontezza, capacità di restituire con vivacità lo stesso trattamento, per correggerlo.

Serena Foglia, Pratica di Astrologia, volume 2, Armenia Editore, 1983