Ci sarebbe da chiedersi, scherzosamente, se vi sia un periodo della vita in cui Capricorno si sente veramente e totalmente bambino. Difficilmente se ne ha la percezione. Si scoprono piccoli mostri di intelligenza e di senso del dovere, silenziosi e meditativi.

Essi osservano, imparano e forse già a otto anni sanno prepararsi alla vita futura che vorranno realizzare. Non sono la povertà, né l’ambiente che spaventano il Capricorno. Che non desidera coccole e sciocche smancerie da parte delle persone vicine, sa pesarle con acutissimo senso del giudizio e maturità. Sa perfettamente se genitori e insegnanti svolgono adeguatamente il loro ruolo, può punirli tacendo o semplicemente osservandoli con freddezza.

E’ difficile che si lasci andare a slanci affettivi, anche se prova un intenso affetto per i genitori, ma è caratterizzato da un forte senso del dovere, e saprà quindi appagare perfettamente la loro esigenza di ordine e di conformismo.
Dare dei codici a un piccolo Capricorno può apparire un controsenso, è più facile che possa darne lui a genitori ed educatori… eppure ha un gran bisogno di spensieratezza, cui può essere obbligato con le buone maniere!

 

Stampa