Ho acquistato questo libro curioso datato 1949 una ventina d’anni fa. Ne conoscevo di fama l’autore (Mario Segato), avendo egli praticato professionalmente l’Astrologia negli anni ’40 proprio nella mia città di residenza, Torino.

Se ne è parlato a proposito di due illustri clienti: la prima è Maria Josè di Savoia della quale studiò il Tema Natale dicendole che la sua famiglia non avrebbe più regnato (previsione contraddetta dalle ipotesi espresse nel libro). Le fece inoltre notare che il numero 28 è infausto per i Savoia, elencandole una lunga serie di occasioni di morte verificatesi il giorno 28, dalla morte di re Carlo Alberto a quella di Mafalda e dei suoi genitori Vittorio Emanuele III e la regina Elena. Attribuiva poi grande significato alla data del 28 ottobre 1922, quando l’avvento del Fascismo spodestò di fatto i Savoia dal potere. Si parla di Mario Segato (pur senza nominarlo) anche nella biografia di Mike Bongiorno uscita nel 2007 in collaborazione con suo figlio Nicolò. Nel 1944, poco prima di partire per raggiungere i partigiani in montagna, Mike decise di consultare l’astrologo:“Appena prima di partire per raggiungerli, siccome ero molto amico dello specialista in Oroscopi che venivano pubblicati tutti i giorni su “Stampa Sera”, decisi di chiedergli un parere sulla mia decisione. Ricordo che dopo aver fatto tutti i suoi calcoli astrologici mi guardò inorridito. “Mamma mia, non ho mai visto una cosa così brutta” mi disse. “E’ orribile quello che c’è qua! Tu sei in grave pericolo e secondo me devi stare molto attento, non ti dico di più perché è meglio.” Mi spaventò parecchio, ma comunque non mi rimaneva altra scelta.” (Bongiorno M. La versione di Mike, Mondadori, 2007, pag. 42)

Come molti ricorderanno, il giovane Mike fu arrestato dai tedeschi, chiuso prima qualche mese a San Vittore e poi internato in un campo di concentramento da dove uscì mesi dopo quando, come cittadino americano, fu usato come pedina di scambio tra prigionieri.
Il libro su ‘Gli Astri e i Savoia’ appare oggi alquanto curioso. Sottotitolo: Cent’anni di Storia Italiana ai raggi x di un grande astrologo’. Non mancano alcune pregevoli illustrazioni, per lo più tratte da antiche incisioni stellari, simili a quella di copertina che raffigura Orsa Maggiore e Orsa Minore. La lunga introduzione vuole aiutare il lettore nello spirito del destino che caratterizza ciascuna creatura umana. In una visione sostanzialmente fatalistica della vita di ciascuno di noi. Vengono illustrati i differenti tipi di Astrologia, tra i quali l’autore predilige quella Esoterica. Passa poi a spigare i concetti fondamentali della materia, dai pianeti alle case, all’Ascendente, agli aspetti geometrici fondamentali.
Il secondo capitolo reca come titolo ‘Gli astri del Gran Re’ e si dedica a Vittorio Emanuele II, il cui Oroscopo viene descritto come ‘un maestoso paesaggio alpestre….’. Si deve purtroppo rilevare che i conteggi eseguiti a mano hanno tratto in inganno l’autore, alcune posizioni planetarie appaiono differenti se calcolate oggi con i moderni software. Risulta invece esatto l’Ascendente in Sagittario.

Il capitolo successivo è dedicato al successore nonché figlio, Umberto I, con il seguente dilemma: ‘Fu veramente il Re Buono?’ . Questa volta i conteggi sono esatti, Segato considera tale Oroscopo decisamente meno brillante rispetto a quello del padre e considera tale Re come il primo colpevole di quella ‘eclissi’ di casa Savoia che avrebbe raggiunto la sua massima espressione attraverso l’esilio di Umberto II. Il cui padre, Vittorio Emanuele III, merita un titolo infausto:’Il cammino dello Scorpione conduce all’insuccesso?’ L’autore lo colpevolizza per aver ceduto il potere a Mussolini, cui secondo lui lo legavano forti aspetti astrali. Ne’ si esime dal considerare il destino del dittatore leggibile nella costellazione di Orione. Umberto II viene definito il ‘Principe dall’avversa fortuna’. Per lui viene richiamata la costellazione della Nave ‘ e dei mutamenti che non recano felicità a Umberto II’. Segato attribuisce la responsabilità dell’insuccesso dell’ultimo Re soprattutto alla sua Luna In Sesta Casa.

Curiosamente l’autore riteneva che la monarchia potesse tornare in Italia una volta eliminato il ruolo dello sfortunato Umberto I. Un intero capitolo è dedicato a Maria Jose’, definita ‘Una vera donna’, sottoposta al governo di Marte. Segue un capitolo dedicato a Vittorio Emanuele, figlio di Umberto II, cui l’Astrologo attribuisce il favore di donne celesti. Per lui si annuncia un felice avvenire e se ne colgono analogie celebri addirittura tratte dal carme di Virgilio…
Il libro si conclude con un breve commento all’oroscopo di Mussolini.
Leggerlo oggi più che un esercizio di Astrologia rappresenta un viaggio nella mente di uno studioso ispirato da una fede monarchica esagerata, e tuttavia sinceramente desideroso di approfondire l’antica disciplina degli Astri…..

Mario Segato, Gli Astri e i Savoia, Edizioni Satet, Torino