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Nei primi anni ’80, grazie anche all’effetto del transito di Nettuno in Sagittario, le occasioni per pubblicare libri in campo astrologico si moltiplicarono. All’inizio del 1982 iniziò la mia collaborazione astrologica con il settimanale AMICA, destinata a durare per un intero ciclo di Saturno, la bellezza di 29 anni e 8 mesi.

L’anno successivo la casa editrice Armenia incaricò Serena Foglia, scrittrice ed esperta di Astrologia, di organizzare una collana di libri monografici dedicati ai segni zodiacali. Mi affidò il Capricorno, mentre avrei preferito il segno dei Pesci. Mi dedicai con passione alla stesura del volume, qualche mese dopo fui chiamata in soccorso di un altro autore, e scrissi il testo di un secondo segno, che qui non nomino per ovvi motivi.

Conobbi poi casualmente Franco Ossola, esperto di UFO, figlio del compianto giocatore scomparso nel terribile disastro aereo del 1948 nel quale perse la vita l’intera imbattibile squadra del Torino Calcio. Per conto della casa editrice MEB mi propose di scrivere un testo didattico per l’insegnamento dell’Astrologia. All’epoca stavo completando la mia esperienza di docente di ragioneria, l’idea mi parve di buon auspicio e accettai con entusiasmo. Serena Foglia scrisse l’introduzione di un libro corposo (conteneva le Effemeridi dal 1925 al 1990 a giorni alterni) di cui sarebbero state vendute 25.000 copie, in tre successive edizioni. Un paio di settimane dopo la firma del contratto, assai poco remunerativo, un’importante catena editoriale a livello nazionale mi convocò a Milano per offrirmi la stessa chance.

A Scuola di AstrologiaNon potei accettare, nonostante l’altisonanza dell’offerta, per non incorrere in una scorrettezza nei confronti del precedente incarico. Per la copertina di ‘A Scuola di Astrologia’ utilizzai una fotografia scattata da mio marito all’orologio del campanile di piazza S. Marco, con uno zodiaco dorato su fondo blu. Cercai di dare al testo un’impostazione chiara e comprensibile, anche per i calcoli che all’epoca erano indispensabili per erigere la carta del cielo, dato che i software non esistevano affatto. Alla fine di ogni capitolo inserii letture mirate da autori di indubbio valore. Il libro accompagnò a lungo il mio cammino di docente di Astrologia!

Ciascun Autore ha dei libri che suscitano in lui ricordi speciali, frutto del momento, della situazione, degli incontri casuali che poi si dipanano nel corso della Vita, attraverso nuovi incontri. Così è per me questo testo, che ha rappresentato per me la vera espressione del mio Sole in Sagittario, attraverso l’insegnamento.

Qualche tempo fa mi ha scritto una gentile signora per dirmi che fu il suo primo libro di Astrologia. Mi commosse il gentile pensiero, sapere di essere stata un ponte verso il Cielo avvicinando simpatizzanti e studiosi verso la mia amata Astrologia non può che rendermi felice. Mi farà piacere, a chi lo desidera, inviarne una copia in pdf in omaggio a chi lo vorrà ricevere, che sia esso Amuleto speciale in un percorso astrologico che possa iniziare o proseguire sotto i migliori auspici.

Sapere che un testo, scritto con tanto amore, farà parte della vostra Biblioteca Stellare, mi rende felice e volentieri ne regalerò una copia virtuale a chi lo richiede. Per poterlo ricevere (gratuitamente!) potete scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Celestialmente vostra,

Grazia Mirti